domenica 14 giugno 2020

Artemis Fowl: La recensione di coppia

La nostra recensione del film Artemis Fowl, di Kenneth Branagh.

REGIA:  F = 6 MV = 5 MEDIA = 5.5

STORIA:  F = 6 MV = 6 MEDIA = 6


ATTORI: F = 6 MV = 6 MEDIA = 6

TRUCCO/PARRUCCO:  F = 8 MV = 7 MEDIA = 7.5


COSTUMI:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5


COLONNA SONORA:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5


TOTALE = 6.33


FP: Come noto, Artemis Fowl, basato sul primo di otto libri scritti da Eoin Colfer, ha saltato l'uscita in sala cinematografica per approdare direttamente sulla piattaforma Disney+. Il protagonista è un genietto dodicenne, figlio di un importantissimo mercante d'arte. Alla scomparsa del padre, Artemis scoprirà che elfi, goblin e altre creature magiche sono assolutamente reali. E avrà anzi bisogno del loro aiuto per trovare un oggetto magico necessario per il salvataggio del genitore.
La pellicola di Branagh dura solo un'ora e mezza, non certo in linea con i recenti blockbuster, facendo venire il dubbio che siano stati compiuti dei tagli. Per assurdo il film riesce ad essere comunque abbastanza noioso: forse per piacere ad un pubblico più giovane possibile, sono stati ridotti al minimo ogni "spiegone" e colpi di scena, quindi tutto fila piatto, pure troppo. Sembra quasi di aver visto solo il primo tempo di un film. Non aiuta anche l'antipatia del ragazzino preso per interpretare Artemis, questa volta azzardo a dire che non hanno proprio azzeccato il casting del protagonista. Si salvano gli effetti speciali e le ambientazioni del mondo sotterraneo "magico", infatti il mondo degli elfi, goblin e altri non è rappresentato come antico ma anche come tecnologicamente avanzato più del nostro. Branagh (regista??) e Judy Dench non si capisce cosa ci facciano qui.
MV: Io non amo i film per bambini. Mi aspettavo un film "alla Harry Potter" con effetti speciali mirabolanti. In realtà questo è un film per bambini e gli effetti speciali non sono così mirabolanti. La storia è semplice e scontata, e anche per me sembra sembra che siano stati effettuati tagli eccessivi.


LA CLASSIFICA PROVVISORIA DEL 2020:
1) Permette, Alberto Sordi? = 7.54
2) Piccole donne = 7.42
3) Bombshell = 7.04
4) Dolittle/Figli = 6.75

6) Code 8/Artemis Fowl = 6.33
8) Bloodshot = 5.7

9) Charlie's Angels = 5.08

11 commenti:

  1. L'ho visto due sere fa, la versione povera di Harry Potter...
    Veramente, non ha nemmeno quel pizzico di magia che può piacere agli adulti. Sulla scena a Martina Franca ho messo pure audio inglese per vedere com'era: imbarazzante.

    Moz-

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    1. Immagino che i tizi parlassero un italiano maccheronico, tanto per cambiare..ecco quella scena col troll non era poi tanto male, ma tutto il resto me l'ha fatta scordare :D

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    2. ahha, la versione povera di Harry Potter :D
      Apprezzo la durata vecchio stile, ma queste sono quel tipo di opere dalle quali mi tengo a debita distanza...

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    3. Aspettavamo anche il tuo parere Riky, peccato!

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    4. Parlano un italiano inesistente, solo come suono assomiglia alla nostra lingua.
      Come se noi, analogamente, dicessimo Acciuwariwari per fingere che sia inglese.

      Moz-

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    5. Nooo :D Tipo Alberto Sordi quando voleva fare l'americano?

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  2. Non l'ho ancora visto, con la Wing-Woman stiamo facendo una maratona di Harry Potter, quindi penso che questo (che mi sembra l'ennesimo tentativo di lanciare un nuovo maghetto) per ora è rimandato, ma già il fatto che Disney lo abbia infine dirottato su Disney+, beh mi puzzava un po'. Cheers!

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    1. Ho letto che la versione romanzata del protagonista è molto più criminale, qui la Disney ha edulcorato parecchio (purtroppo)

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  3. Ahimè per quanto mi riguarda è stato davvero qualcosa di imbarazzante... :( Il peggior prodotto Disney che abbia mai visto.

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    1. Oddio proprio il peggior prodotto Disney..comunque un po' imbarazzante sì :D

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