martedì 15 settembre 2020

La stirpe di Elan 1 - di Federico Memola e disegnatori vari

 

Torniamo alle riviste da edicola con ancora la Bonelli che ci offre questa ottima raccolta de La stirpe di Elan, di Federico Memola!

La stirpe di Elan venne pubblicata originariamente su "Zona X" negli anni '90. Ora la Bonelli ha ben pensato di pubblicare delle raccolte che riuniscono le storie di questa saga creata dal compianto Memola. Elan è un pianeta tecnologicamente più arretrato del nostro ma in cui la magia è accettata e usata nella quotidianità. Nella Terra vi sono delle zone particolari in cui è possibile aprire dei varchi verso questo pianeta. La multinazionale Hammond Technlogies, con a capo la misteriosa Jessica Hammond, sembra coinvolta nella creazione di questi passaggi.  Nella prima storia, Delitti e sortilegi, disegnata dagli Esposito Bros, conosciamo diversi protagonisti della saga. I due principali, che poi sono quelli riprodotti nella copertina di Rosario Raho, sono gli irlandesi Brent e Elphin. La coppia di amici, per un caso fortuito, finirà dentro ad uno dei varchi. Saranno fatti prigionieri dal cancellerie Dagon, particolarmente interessato alle informazioni del nostro pianeta e erede dell'Impero che vorrebbe governare l'intera Elan.

I signori del male, disegnato da Rossano Rossi, fa quasi un piccolo passo indietro. La Hammond Technologies deve risolvere il mistero di cosa sia successo durante l'apertura di un varco in Perù, con la strage di chi ci stava lavorando. Jessica Hammond deve fronteggiare anche un'azienda rivale, che ha inviato una spia. A quest'ultima racconta la sua storia, ovviamente prima di eliminarla. Veniamo così a sapere di come abbia fatto a fondare un'azienda così potente e il suo legame con Elan.

La terza storia, L'ombra del drago, disegnata da Beniamino Delvecchio, riprende a seguire le vicissitudini di Brent e Elphin. I due si ritroveranno in un villaggio in cui si praticano sacrifici ad un drago. Arriveranno a scoprire la verità dietro a tutto questo. Completa lo speciale un'interessante appendice scritta da Luca Del Savio su come sia nato questo ciclo di storie e sulle ispirazioni di Memola (fra le quali si cita Flash Gordon) e con vari disegni preparatori per la saga. Concludendo un ottimo volume per mantenere viva la memoria di un grande fumettista che possedeva una fantasia veramente speciale.

La stirpe di Elan 1 - di Federico Memola e disegnatori vari
pagine 256 - euro 7.90
Sergio Bonelli Editore

10 commenti:

  1. Mi sarebbe piaciuto approfittare di questa ristampa, se non fosse che la Bonelli è bugiarda. Quando varò Dragonero lo presentò come primo fumetto fantasy della casa editrice: falso, poiché c'erano già stati Brendon, Gea nonché appunto La stirpe di Elan, sebbene inserita in Zona X.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gea è del 1999, Brendon del 1998, La stirpe di Elan a suo modo ha anticipato tutti...comunque già Zagor sconfinava spesso nel fantasy. Nella postfazione lo scrivono anche, che LSDE è stato uno dei primi "fantasy" della Bonelli

      Elimina
    2. Se prendi un qualunque albo Bonelli uscito attorno a giugno 2013, trovi la pubblicità di Dragonero, spacciata come "La prima serie fantasy di Sergio Bonelli Editore".
      Passi per Zagor che è avventuroso con spunti fantasy, ma perché disconoscere con uno slogan menzognero il lavoro fatto da Memola che ha introdotto il fantasy in Bonelli? Che gli costava scrivere "La prima serie mensile interamente fantasy" o "La nuova serie fantasy"?

      Elimina
    3. In effetti Memola è stato abbastanza bistrattato dalla Bonelli, ora gli rendono omaggio con queste raccolte, quando ormai è troppo tardi purtroppo

      Elimina
  2. La seconda tavola mi ha ricordato le atmosfere dei mitici Librogame..la terza invece mi fa pensare ad ambientazioni stile He-Man, moderno e passato legati insieme..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono cose "steampunk", vedi dirigibili o strani aerei, e cose magiche... Elan è uno strano mix

      Elimina
    2. A Memola piaceva mescolare tecnologia e magia.

      Elimina
    3. Jonathan Steele ne è un chiaro esempio

      Elimina
  3. Concordo al 100% sulla tua conclusione dedicata a Memola!
    Devo ancora prenderlo ma dato che ne parli così bene, mi devo affrettare!

    RispondiElimina