Stasera parliamo velocemente del nuovo albo de I racconti di domani scritti da Sclavi!
Dal titolo si può intuire che questa volta c'entrano i viaggi temporali e futuri ipotetici, ma non solo. I disegni (e che disegni) sono di un altro maestro bonelliano, Davide Furnò. Si inizia con Il meraviglioso futuro che non c'è mai stato. Un tizio dallo psicanalista racconta i suoi sogni di un meraviglioso futuro. Il colpo di scena sul finale ribalta la situazione.
Torna un personaggio ricorrente in questa serie, la giornalista Eliza Kazan, che con una Edizione straordinaria interrompe la finale di Champions league per raccontare della massa di gente accorsa ad un'uscita di un libro. O almeno sarebbe bello che succedesse veramente così.
Doppelganger inizia con una trama già percorsa in altre situazioni. Un uomo si trova davanti al suo doppio, che pian piano sembra rubargli la vita. E' il finale che anche qui è completamente spiazzante!
Tipica storia in cui il cattivo riceve la sua giusta pena Il cadavere ingombrante. Un uomo medio uccide la sorella troppo soffocante, ma la sua salma continuerà a dargli dei problemi.
Invece troviamo una vittima innocente in La piccola Sally e la giustizia, con la protagonista che si divide fra due lavori e volontariato, ma per l'appunto non c'è proprio giustizia a questo mondo.
Avevo accennato prima a viaggi nel tempo, ed eccoci con Variazioni sulla macchina del tempo. Uno scienziato finalmente inventa questa macchina, e sceglie di recarsi al momento del suo concepimento per impedire di nascere. Anche qui le cose non andranno assolutamente come previsto.
Una coppia di colleghi scendono le scale interne di un ufficio, ma le rampe a un certo punto sembrano non finire mai, finché non si trovano davanti a qualcosa di inaspettato. Questa la trama di Scendendo.
La storia finale, brevissima e senza dialoghi, è L'apparenza, una perfetta famiglia che però in cantina nasconde l'orrore.
pagine 64 - euro 6
Sergio Bonelli Editore
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