lunedì 21 gennaio 2019

Jonathan Steele Noir (2012) - di Federico Memola e Joachim Tilloca

Stasera parliamo del primo libro di una trilogia in cui Federico Memola rilegge in chiave "pulp" la sua creatura più famosa, Jonathan Steele!


 
A differenza delle due serie pensate per l'edicola (quella Bonelli e quella Star Comics) tutte e quattro le storie contenute nel volume sono disegnate da uno stesso autore, Joachim Tilloca. Il disegnatore ha un bel tratto sporco ed espressivo, proprio pulp come le storie raccontate.
Nella prima Jonathan Steele e socie (Myriam e Jasmine) indagano su un demone che sta facendo strage fra delle spogliarelliste, tanto è vero che pure Myriam dovra agire sotto copertura, o meglio "scopertura". Ma qualcun altro a parte loro sta cacciando il demone, e  la verità che si cela dietro ai fatti sarà ancora più sorprendente!

La seconda storia è quella più "classica". JS e le due donzelle indagano su una via in cui gli abitanti sono scomparsi decenni prima, e in cui la gente continua a scomparire! Una bella parabola sul fanatismo religioso che a volte provoca l'isolamento dal mondo reale.

Terzo atto dedicato ad un collaboratore esterno dell'Agenzia Incantesimi, il "gattone" Max Grendel alla ricerca di una sua vendetta personale. Ma sono sulle sue tracce JS e l'altra collaboratrice Isabel, oltre ad un killer dai terribili poteri. Ma anche qui ci saranno sorprendenti rivelazioni finali.

Ultima storia interamente per JS che ricorda un amore del suo passato, ai tempi in cui lavorava per il boss Guzman. Anche un conto in sospeso da regolare con molto sangue che scorrerà!
Arrichiscono il libro l'introduzione scritta da Antonio Serra e alcuni sketch finali di Tilloca, oltre a delle schede sui vari personaggi inserite fra una storia e l'altra.
Venerdì dovrei pubblicare l'intervista a Federico Memola!

Jonathan Steele Noir - di Federico Memola e Joachim Tilloca
pagine 145 - euro 9.50
Kappalab

14 commenti:

  1. Non l'ho mai letto JS. Ricordo che all'epoca la Bonelli lo etichettava "avventura per ragazzi", categorizzandolo parecchio.

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  2. Quanto vorrei riprendere a leggere JS...
    Le storie mi attirano molto, i disegni un po' meno, lontani dallo stile classico e dai miei gusti.
    Mi chiedo in quale continuity sia, Bonelli (che preferisco) o Star.
    Anche l'intro di Serra merita!

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    1. Star Comics, non è il futuro, è un presente distoptico dove sono presenti magia e le razze magiche

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  3. Non conosco Jonathan Steele :D
    ma quello legato è lui? Come finisce la scena del coltello :D?

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    1. Quello è legato è l'uomo-tigre Max, ovviamente la scena finisce bene per lui :D

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  4. Conosco di nome ma frequentato poco, bello che sia approdato a narrare storie più noir! :D

    Moz-

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  5. Non lo conosco manco io, ma mi piace questa atmosfera decisamente pulp!

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    1. Pulp, molto pulp, pure troppo :D

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    2. Ah, ah, ah, ricordo quel personaggio di Mai dire Gol! Indimenticabile!

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    3. Ecco, qualcuno che ha capito il riferimento :D

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