Pachinko La moglie coreana Stagioni 1 e 2 - La recensione di coppia

 

La nostra recensione delle prime due stagioni della serie Pachinko, disponibile su AppleTV!

REGIA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

STORIA:  F = 8.5 MV = 8 MEDIA = 8.25

ATTORI: F = 9 MV = 8 MEDIA = 8.5

COLONNA SONORA:  F = 7 MV = 8 MEDIA = 7.5

COSTUMI: F = 7 MV = 8 MEDIA = 7.5

TOTALE = 7.95

FP: Grossa produzione di AppleTV che ha coinvolto attori coreani e giapponesi, e non solo. Pachinko è basata sull'omonimo romanzo di Min Jin Lee, e segue quasi 50 anni di storia nippo-coreana. La protagonista, anche se poi i personaggi sono molti, è Shunja, interpretata dalla brava Kim Min-ha. Negli anni '30 la giovane vive con i genitori in un villaggio in Corea, a quel tempo dominata dal Giappone. Si innamora di Koh Hansu, un ricco coreano che dopo aver fatto fortuna in Giappone è tornato al suo paese. Da qui partiranno una serie di avvenimenti che porteranno Shunja in Giappone, dove diventerà parte di una famiglia sempre più numerosa. Gli avvenimenti nel passato in queste due stagioni si fermano agli anni '50, ma queste parti si alternano con scene ambientate nel 1989 in cui troviamo una Shunja anziana e suo nipote Solomon, quest'ultimo alle prese con alcune speculazioni finanziarie. Diciamo che la parte del 1989 è la parte meno interessante, mentre è molto interessante la parte del passato. La serie, a cui è stato appiccicato il solito titolo farlocco italiano ("La moglie coreana", boh) risulta essere un appassionante viaggio nella storia, quasi una "Radici" dell'estremo oriente. Gli attori, neanche a dirlo, sono tutti bravissimi. 

MV: Bellissimo! Una produzione così ricca da farlo sembrare un film per il cinema più che una serie. Una storia affascinante tra passato e presente mai banale mai scontata. Io spero tantissimo nella terza stagione..