martedì 4 febbraio 2020

A Discovery of Witches stagione 1 (2018): La recensione di coppia

Ecco la nostra recensione della prima stagione di questa serie tv del 2018, attualmente in onda doppiata in italiano anche su Sky. Attenzione può contenere qualche spoiler!


REGIA:  F = 6 MV = 6 MEDIA = 6

STORIA:  F = 6.5 MV = 6.5 MEDIA = 6.5


ATTORI: F = 6 MV = 5 MEDIA = 5.5


TRUCCO/PARRUCCO:  F = 6.5 MV = 6 MEDIA = 6.25


COSTUMI:  F = 6 MV = 7 MEDIA = 6.5


COLONNA SONORA:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5


TOTALE: = 6.2


Considerazioni finali:  

FP: L'ambientazione della serie è un mondo in cui esistono streghe, vampiri e demoni. Le tre specie magiche vivono celate agli occhi degli esseri umani in un precario equilibrio di potere. Diana Bishop, l'erede di una stirpe di streghe potentissime ma fino a qui totalmente disinteressata alla magia, trova un antico libro che sembra legato a lei. Questo ritrovamento scatenerà la bramosia di tutte e tre le specie. Ma un altro imprevisto è in agguato, l'incontro con il vampiro millenario Matthew e ciò che comporterà fra i due...
Potremmo quasi definirlo un "Twilight per adulti", infatti (e purtroppo) il punto saliente della serie è il rapporto fra la strega e il vampiro, che è tutto un lungo tira e molla. Se aggiungiamo che questo amore è anche ostacolato dalle rispettive "famiglie", abbiamo se vogliamo anche una versione magica di Romeo e Giuletta. I protagonisti sono Matthew Goode (ex Downton Abbey) e Teresa Palmer (prima serie tv invece per lei), inoltre c'è pure un reduce di GOT, Owen Teale. Forse, più della complicata coppia, il personaggio che colpisce di più è la tostissima strega scandinava Satu. Non mancano involontari momenti trash, come il "la bramo!" del vampiro Matthew o che la strega Diana invochi la grande madre e questa risponda pure,  quasi fosse il Supremo di Poltrone e Sofà.
Una cosa invece  interessante della serie è l'idea che il punto di ritrovo della "congregazione", cioè l'organizzazione che regola i rapporti fra i tre gruppi, sia su un'isola invisibile a Venezia. Infatti molte scene della serie tv sono state girate proprio qui da noi in Italia.
Il finale lascia completamente tutto in sospeso, in attesa delle nuova stagione in arrivo forse quest'anno. Se la attendiamo? Certo che sì!

MV: Secondo me, la serie avrebbe del potenziale, sempre in riferimento al soggetto che tratta: una storia di vampiri e di altre creature, non certo un soggetto da Oscar. Tutto però viene rovinato dal rapporto fra i due protagonisti. Tutto gira sempre intorno a loro, e anche tutti i personaggi sembrano esistere in loro funzione. Quindi diventa a tratti noioso e anche ridicolo. Al "madre, io la bramo!" ho dovuto vomitarmi in mano! Sul finale si fa più interesssante. Speriamo nella seconda stagione, magari la storia d'amore si è un po' esaurita e ci sarà più trama!

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