martedì 17 novembre 2020

The Romanoffs (2018): La recensione di coppia

 

La nostra recensione della serie The Romanoff, disponibile su Amazon Prime.

REGIA:  F = 7 MV = 8 MEDIA = 7.5

STORIA:  F = 7 MV = 8 MEDIA = 7.5

ATTORI: F = 7.5 MV = 8 MEDIA = 7.75


TRUCCO/PARRUCCO:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5


COSTUMI:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5


COLONNA SONORA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8


TOTALE = 7.29

FP: Questa serie di un paio d’anni fa è stata ideata da Matthew Weiner, già ideatore della bellissima e pluripremiata Mad Men, ed infatti qui rivediamo, fra gli altri, John Slattery e Christina Hendricks. Si può definire The Romanoffs come una serie antologica. L'autore infatti immagina che, malgrado il massacro della famiglia reale russa ad opera dei Bolscevichi, siano sparse per il mondo molte persone che si ritengono a torto o a ragione loro discendenti. Ogni puntata della serie si concentra su uno di essi, alternando toni più leggeri ad altri più drammatici, ad altri quasi da thriller se non addirittura horror! Praticamente sono otto film (la durata di ogni episodio supera quasi sempre l'ora) di genere diverso, dalle trame più o meno avvincenti e accumunati dall’elemento della discendenza, a volte comunque un pò tirato. Divertenti comunque i rimandi da un episodio all'altro, ad esempio un protagonista di una puntata si intravede in un'altra o alcuni personaggi sono imparentati fra di loro. Forse il migliore episodio è proprio il primo, ambientato a Parigi, con un'anziana nobildonna che si affezionerà alla sua nuova badante magrebina.

MV: A me è piaciuta perché sono delle storie molto diverse fra di loro, che affrontano delle tematiche anche delicate e che portano alla luce atteggiamenti e comportamenti reali, umani, non tanto eroici. E' recitato molto bene, si può affermare che Matthew Weiner si è scelto degli interpreti eccellenti. Il discorso "Romanoffs" per me invece è una scusa: mi piace che ci sia un "fil rouge", ma questo, a tratti, sembra proprio tirato per i capelli. Sembra quasi che l'autore abbia scritto otto valide sceneggiature, e alla fine ha inserito forzatamente l'elemento della discendenza. Il finale è stato un pò una delusione, perché pensavo che si chiudesse il cerchio, e invece tutti i capitoli rimangono indipendenti.

2 commenti:

  1. Mi piace che le storie abbiano quel piccolo collegamento, ma volevo dirti: qual è la storia a tinte horror?

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    1. L'episodio 3, con Christina Hendricks. Interpreta un'attrice chiamata a recitare in una serie tv sui Romanoff. Nel set inizieranno a verificarsi fenomeni inspiegabili, quasi paranormali

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