Stasera parliamo del nuovo numero di Antifa!nzine. Si può già intuire dall'incisiva e geniale copertina, opera di Martina Grafite, che il tema è la violenza sulle donne. Questo numero 10 è uscito infatti subito dopo la giornata contro la violenza delle donne di fine novembre. E per l'occasione i contributi sono quasi tutti di fumettiste.
Tono molto più drammatico per Lo stupro, di Chiara Benazzi e Francesca Gatto. In pratica l'adattamento a fumetti del monologo di Franca Rame basato sul tragico fatto di cronaca di cui è stata vittima negli anni '70.
Si torna a toni più leggeri con la pagina del "Gioco dell'oca dell'autodeterminazione", di Marta Baroni. Un gioco che contiene comunque i luoghi comuni e i preconcetti di cui rimangono vittime le donne.
Manuela Santoni, ne Il secondo sesso, parla del libro dallo stesso titolo scritto da Simone de Beauvoir. Un libro che fece scandalo, tanto che venne messe all'indice dal Vaticano!
Francesca Marmigi prima ci spiega cosa significa "femminismo intersezionale", poi in due pagine si ispira a Guernica di Picasso, per rappresentare tutte le vittime di ogni tipo di violenza umana.
Prima puntata di Molto+ di 194, di Mabel Morri. Alcuni ragazzi si recano ad incontro in uno spazio autogestito, dove una scrittrice parlerà proprio di legge 194 e di come stanno tentando in tutti i modi di ostacolarla.
Emozionante anche Multiple, di Mauro Falchetti e Francesca Gatto. Tre vite parallele di tre donne che vengono ferite e violentate.
Si torna a toni più leggeri con la brava Federica Del Proposto e le strisce della serie "fumettisottovuoto". Queste in particolare erano già state pubblicate su Linus di marzo 2021, ma sono perfettamente centrate con il tema della fanzine.
Ultimo fumetto per Anna Zampatti e La cosa, un tragicomico e assurdo resoconto di una visita ginecologica. Completano la rivista un articolo, a cura di Chayn Italia, sulla violenza digitale di genere, corredato anche da un'illustrazione di Sophia Zaccaron.
Per acquistare Antifa!nzine l'indirizzo è sempre lo stesso: https://www.antifanzine.it/
Grazie per la recensione!
RispondiEliminaPrego, è sempre un piacere! :)
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