giovedì 8 ottobre 2020

Rat-Man Gigante 71-72

 

Dopo tanto tempo riprendiamo le recensioni dei Rat-Man Gigante, visto che ero in arretrato di diversi numeri. Stasera subito questa magnifica storia divisa in due parti!

Leo Ortolani, nella consueta scheda d'approfondimento alla fine, spiega come, dopo la saga dei "Sacrificabili" in quattro parti, avesse bisogno di qualcosa che gli permettesse di riciclare spezzoni scartati da altre storie, per "riposarsi" un pò. Nasce così questa nuova saga suddivisa in due albi. Si spiega anche così lo stile di disegno così particolare, quasi "frettoloso", oserei dire alla Gipi: l'autore creava la bozza a matita e poi inchiostrava direttamente con la penna a gel. Quello che sembra un mondo post-apocalittico in realtà è la mente di Rat-Man, e in particolare la zona dove si trova ciò che lui ha scordato, che comunque attende di farsi ricordare. Qui ritroviamo la nemesi del nostro eroe, Valker, nonchè suo padre adottivo: è lui il prigioniero. Il look di Valker è ovviamente ispirato a quello di Viggo Mortensen nel film The Road di qualche anno fa. Il racconto della lotta di Valker è interrotto dagli spassosi frammenti "scartati" e anche da parodie di programmi televisivi trash, fra cui il celebre Misterius che qui esordisce nei fumetti di Ortolani. Completa l'albo, oltre alla già citata scheda, anche un articolo dedicato ai molti disegni che Leo ha creato per amici e colleghi.

La storia riprende nel numero 72, ed è suddivisa in due capitoli. Nel primo, La breccia, veniamo a sapere che il fratello di Janus Valker, Joba, si trova anche lui nei ricordi perduti di Rat-Man. Veniamo a conoscenza anche che, quando Rat-Man ricorda qualcosa, si apre una breccia fra i due mondi. 

Nella parte conclusiva, Ricordati di me, troviamo Valker prigioniero di suo fratello, che vorrebbe liberare l'Ombra nella mente di Rat-Man e poi da lì in tutte le menti del mondo! Ma il vecchio Valker ha in mente un piano veramente a sorpresa. Questa storia, nata come detto un pò per caso, si è rivelata alla fine una delle migliori di tutta la serie. Disegnata benissimo e con molti significati profondi, pur mantenendo i momenti umoristici sfrenati che non mancano mai.

Rat-Man Gigante 71-72 - Leo Ortolani
pagine 64 - euro 3
Panini Comics

7 commenti:

  1. Anche io vorrei fare un viaggio nella mia mente alla scoperta di ciò che ho dimenticato!

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  2. Che gran storia questa, era il periodo in cui Leo dava la china con la penna bic modificata, il risultato finale sulle tavole è incredibile ;-) Cheers

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    1. E il bello è che tutto nasce dal fatto che voleva fare due albi velocemente e senza fatica..vedi com'è il genio :D

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    2. Leo era già geniale quando agli inizi pubblicò le sue prime storie sulla fanzine "Made in USA", consiglio a chi ne ha delle copie di conservarle gelosamente. ;)

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    3. Anche perchè valgono una cifra!!!

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