Stasera parliamo del nuovo Dampyr. Si torna in Italia con Gomorya!
La baronessa dell'Inferno Gomorya era già apparsa ai tempi della frequentazione di Harlan Draka della Scuola Nera, essendo l'insegnante di "sensualità e arti corporali estreme", anche se il buon Dampyr non partecipò ai suoi corsi. Lo spunto per la sceneggiatura di questo numero proviene anche da un romanzo di un centinaio d'anni fa scritto dal misterioso Carlo Hakim De' Medici, un libro in cui appare proprio Gomorya, riportata però come Gomoria. Comunque, Harlan e alleati vari si dividono per l'Italia, chi a Venezia chi a Napoli, alla ricerca di notizie sulla baronessa. Perché sembrerebbe che qualcuno possedesse un manufatto in grado di controllarla, e di conseguenza in grado di controllare qualsiasi demone. Un'intricata vicenda in cui centrano camorristi, sciantose, architetti maledetti e pure un Maestro della notte leggendario, da sempre sospeso fra bene e male, che qui finalmente incontra il Dampyr. E' sempre un piacere poi vedere in azione nel nostro paese questi eroi, anche perché quasi sempre si vedono luoghi reali. E' il caso della mitica libreria Acqua Alta, vedi vignetta sopra, dove un tale personaggio troverà un libro cruciale per la trama! Delladio ha realizzato delle bellissime ambientazioni, sia napoletane che veneziane, e anche una Gomorya che non si dimentica facilmente.
Dampyr 281: Gomorya - di Mauro Boselli e Simone Delladio
pagine 98 - euro 4.90
Sergio Bonelli Editore
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