Ho preso questo primo numero soprattutto per la cover "variant" opera di Humberto Ramos e Zerocalcare. Spider-Boy è una giovanissima spalla di Spider-Man da poco introdotto nella continuity della serie. Con un'operazione che mi ha ricordato quella di Sentry di qualche anno fa, viene detto che il ragazzino (10 anni!) ha fatto da aiutante all'Uomo Ragno in diverse avventure. Solo che nessuno si ricorda di lui, per qualche oscura ragione. Questo albo contiene due sue avventure. Nella prima, "In solitaria", disegnata da Paco Medina, dapprima affronta assieme a Spider-Man Glutterball, l'uomo con la testa a palla di bowling. Poi si ritrova da solo (ecco spiegato il titolo) contro Elefonte, un mutante mezzo elefante mezzo rinoceronte. Qui si fa luce anche sulle origini del "ragazzino ragno." La seconda storia, "Palloncini" è disegnata da Ty Templeton. Abbiamo la partecipazione di un altro strambo supereroe, Squirrel Girl, la ragazza scoiattolo, che dà una mano a Spider-Boy contro Emilio Helio, l'uomo dei palloni, in grado di governare gas e palloncini. Come si può intuire gli avversari sono abbastanza ridicoli, al livello di certe storie di Rat-Man per capirsi, forse per uniformarsi al tono leggero di una serie che è rivolta sicuramente a dei lettori giovani, che potranno immedesimarsi in un supereroe della loro età. Per il resto, le ho trovate abbastanza divertenti da leggere.
euro 5 - pagine 32
Panini Comics/Marvel
Dopo averlo incontrato dal vivo, Humberto Ramos mi sta ufficialmente sulle palle, però visto che disegna solo più l'Uomo Ragno, su questa serie ci sta bene, leggera, un po' pazzarella, non se ne sentiva il bisogno ma Dan Slott sa darle ritmo, quindi bene così ;-) Cheers
RispondiEliminaA me questo numero 1 non è dispiaciuto... certo non è una serie che seguirei :D
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