REGIA: F = 7
STORIA: F = 6.5
ATTORI: F = 6.5
COLONNA SONORA: F = 7
TOTALE = 6.75
FP: Approfittando dell'uscita su Netflix del seguito, intanto mi sono visto l'originale del 1996, che non avevo mai visto. Sto parlando ovviamente di Happy Gilmore, titolo da noi adattato (malamente) con Un tipo imprevedibile, che rappresenta uno dei primi successi di Adam Sandler. Happy è un aspirante giocatore di hockey su ghiaccio, dal tiro potentissimo, però con un pessimo carattere e soprattutto con scarsa capacità di equilibrio sui pattini. Per caso, si accorge che riesce a scagliare la pallina a distanze da record anche con la mazza da golf e quindi, bisognoso di soldi per salvare la casa della sua amata nonnina, si iscrive ai tornei. Dove trova un mentore in Chubbs Peterson, un ex-giocatore che ha perso una mano in una "disputa" con un alligatore. Ma trova anche una nemesi in Shooter McGavin, un borioso campione. Divertente commedia simil-sportiva con protagonista un Sandler in grande forma, ottima per farsi quattro risate. Niente di eccezionale, ma il cast è molto interessante. Iniziando dai compianti Carl Weathers e Richard Kiel (l'altissimo caratterista qui alla sua ultima pellicola) ma c'è anche Julie Bowen, la futura Claire Dunphy di Modern Family. E c'è pure Ben Stiller nei panni di un dispotico infermiere.
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