lunedì 13 dicembre 2021

Troppo facile amarti in vacanza - Giacomo Bevilacqua

 

Stasera parliamo finalmente dell'ultimo libro di Giacomo Bevilacqua, uscito ormai qualche mese fa

Siamo in un ipotetico futuro, magari neanche tanto remoto. Una ragazza parte da Roma, accompagnata dal suo cane, ed inizia a viaggiare per il nostro paese dirigendosi verso nord. L'Italia è praticamente in rovina, con le nostre città in stato d'abbandono e addirittura con la Pianura Padana allegata, si presume a causa degli sconvolgimenti climatici. La ragazza nel suo pellegrinare incontra molti personaggi assurdi: un enorme chef che esige cibo in cambio dei suo "manicaretti", un tizio che sta comprando tutta Firenze per dipingerla di nero, un politico che è la summa di tutto il peggio della politica attuale e molti altri "mostri". Le tappe del viaggio della protagonista sono inframmentate da (presunti) ricordi di momenti felici in cui lei è assieme ad un ragazzo. E' sicuramente un'opera molto politica, questa di Bevilacqua che arriva 5 anni dopo la fortunata Il suono del mondo a memoria. L'autore presenta un'Italia quasi completamente senza speranza. Nella galleria già citata di mostri e di situazioni che appaiono (ci sono pure un paese di ultra-bacchettoni e un bagno termale in cui si possono trovare maniaci sessuali) si crea un perfetto specchio deformato del nostro paese. La stessa ragazza sta cercando di scappare dal nostro paese, come fanno migliaia di giovani ogni anno per cercare fortuna altrove. Solo nel sorprendente finale si apre un piccolo spiraglio di luce, forse non è tutto perduto. I disegni dell'autore sono come sempre bellissimi e poetici, nel suo classico stile. Tratteggia alla perfezione le varie città toccate dalla protagonista, con delle magnifiche tavole. 

Troppo facile amarti in vacanza - Giacomo Bevilacqua
pagine 240 - euro 21
Bao Publishing

2 commenti:

  1. Fantascienza ma non troppo. Una Italia descritta come meglio ( o peggio) non si potrebbe....

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    1. Già, e tremendamente attuale, sperando che questa Italia non si avveri

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