domenica 5 maggio 2019

Il Palazzo del Monte di Pietà Nuovo di Padova

Ieri nuova visita in un luogo poco conosciuto di Padova, che era eccezionalmente aperto al pubblico. Ecco qualche foto dal Palazzo del Monte di Pietà di Padova!


Il Monte di Pietà si trova in Piazza Duomo, dove è presente ovviamente anche il Duomo di Padova che potete vedere in questa foto. I Monti di Pietà sorsero per contrastare il fenomeno degli usurai che aprofittavano della gente bisognosa di denaro. Furono associazioni senza fini di lucro fondate da ordini religiosi in cui i bisognosi potevano lasciare degli oggetti in pegno in cambio di prestiti, in pratica gli antenati dei banchi dei pegni moderni. Il tutto ovviamente con un tasso di interesse quasi nullo. Quello di Padova fu fondato dal Beato Bernardino da Feltre nel 1491. L'edificio che abbiamo visitato è il cosiddetto "Monte di Pietà nuovo", progettato dall'architetto detto Falconetto e inaugurato nel 1533. Per la storia completa vi rimando come di consueto a wikipedia.

Un altro scorcio della piazza

Vicino al palazzo anche questo monumento, l'arco Vallaresso, dedicato al capitano veneziano omonimo per il suo impegno profuso durante la peste del 1630.

L'ingresso secondario situato in una via laterale, realizzato in epoca successiva dall'architetto Dotto. Notare in alto le statue dei santi protettori di Padova.

Qualche particolare della facciata principale del palazzo, con vari affreschi che hanno resistito fino ad ora...

Eccoci finalmente all'interno del Monte di Pietà, di solito chiuso al pubblico. E' rimasto aperto fino agli anni '60 del secolo scorso, l'arredamento rimasto è quello stile liberty (noto in Italia come "floreale") dei primi del '900. Questo lo sportello per gli oggetti non preziosi...

...e lo sportello per gli oggetti preziosi. Ogni sportello aveva un ulteriore "corridoio" interno per garantire la privacy di chi andava a lasciare oggetti in pegno.

Altro arredamento in stile liberty.

E concludo con foto di vari stemmi presenti sul soffitto delle scale interne.

8 commenti:

  1. Come sempre molto affascinante Padova, e interessante questa storia che conoscevo poco ... chissà perché cose così non ci sono più. Ora si tenta la fortuna su ebay :)

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  2. A Padova ci sono stato da bambino con i miei genitori, un'altra splendida città del nord. Il monte dei pegni mi ricorda una vecchia storia di Topolino nella quale i suoi amici avevano pensato a un suo tracollo economico perché lo avevano visto impegnare degli oggetti (in realtà voleva liberarsene e andava in giro vestito da straccione perché i vestiti buoni li aveva mandati in lavanderia, prima di una crociera ahah).

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    1. Quella non la ricordo proprio :) Comunque prima o poi ti aspetto a Padova per un giro turistico!

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  3. Grazie della visita virtuale :-D
    I luoghi insigni di Padova li ho visitati tutti, dal Santo alla Cappella Scrovegni, al battistero al Duomo (che spesso viene ignorato per la vicinanza del Santo) oltre ovviamente al Palazzo della Ragione.
    Ricordo ancora un ferragosto di moltissimi anni fa, con mia moglie, con musica e spettacolari fuochi d'artificio a Prato della Valle.

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    1. Di luoghi da visitare Padova ne è piena, io stesso posso dire di non averli ancora visti bene tutti!

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  4. Devo informarmi sui monti di pietà perché mi sembra strano che la Chiesa non volesse lucrarci sopra... XD
    Bellissimi, i posti che hai proposto.

    Moz-

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    1. Finché è rimasto in mano ai frati, c'era solo la somma destinata al personale che ci lavorava, poi non so se la roba sia degenerata :D

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