Come spiega nell'interessante prefazione il buon Stefano Zattera, per la prima volta Dast, uno dei maestri dell'underground italiano, si è limitato alla sola scrittura di un fumetto, lasciando la parte visiva a Nicola Stradiotto. E fra l'altro il volume costituisce anche per quest'ultimo una prima volta, infatti dovrebbe essere il suo primo fumetto per un editore ufficiale. Parafrasando Shakespeare, questo libro è fatto della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni. Infatti, le tre storie che vi sono contenute sono fiabe per adulti, fantastiche e truculente, che ci fanno viaggiare con la fantasia. Protagonista è ovviamente la bambina del titolo, uno spirito senza volto richiamato da anime sofferenti che tenta di consolare alla sua maniera. La prima storia poi è più che mai attuale, perché tratta in una certa maniera il tema della violenza verso le donne. La bambina fantasma infatti si prenderà cura di una giovane con un una situazione familiare difficile. La seconda storia la vede accorrere a salvare una specie di bambino-morto, o morto-bambino. La terza (la più breve) è puro delirio, con una tribù di orsetti assassini. Lo stile naif di Nicola, o come lo definisce Zattera "neo primitivismo digitale" (realizza tutto digitalmente ma con l'ausilio del "vecchio" mouse) si sposa ottimamente con le estreme fantasie ideate da Dast.
pagine 148 - euro 19
In Your Face Comix
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