Stasera parliamo del Linus di questo mese, che è dedicato a Wes Anderson, con la copertina di Grazia La Padula.
La rivista ovviamente contiene le strisce dei Peanuts, Calvin & Hobbes, Perle ai porci di Pastis, Totally unnecessary comics di Walter Leoni e quelle di Tom Gauld. Però c'è una gradita novità, l'esordio sulla rivista del bravo Stefano Tartarotti, che già apprezzavo sui social.
Eccoci con lo speciale dedicato a Wes Anderson, che arriva in occasione dell'uscita del suo ultimo film. Ci sono articoli di Giuseppe Sansonna, Giulio Sangiorgio, Ilaria Feole, Roy Menarini, Stefano Malosso e Enrico Sist. Danilo Maramotti nel suo spazio in pratica fa una recensione proprio del film Asteroid City, appena uscito.
Sergio Algozzino in due pagine immagina un "Grand Hotel Anderson", in cui trovano alloggio tutti i suoi attori e collaboratori, molto spesso impegnati in più pellicole della sua filmografia.
Massimo Giacon immagina un piccolo Wes alle prese con la "voce fuori campo" e dopo con un ipotetico film di supereroi fatto alla sua maniera! Completano lo speciale le illustrazioni di Alice Iuri e Sergio Algozzino.
Alla fine della rivista trova spazio anche una storia breve per Leila Marzocchi, "Siamo sinceri", una pittrice che finisce sfruttata e abbandonata dal suo amante. Cruda ma pure poetica.
Continua ancora René-e addormentata nel bosco, di Elene Usdin. René ha sacrificato la sua vita, ma ora spetta a sua figlia viaggiare nel suo mondo onirico, incontrando altre strane figure.
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