Con questo secondo albo entra nel vivo la nuova saga delle Miranthall Chronicles, che nelle intenzioni degli autori è proprio quella principale del loro originale universo narrativo. Nel numero scorso abbiamo assistito al cataclisma causato da Rentilius, che poi sarebbe il "tiranno". Ora sono passati molti anni, e il "tiranno" agisce sempre nell'ombra, appoggiando Re Erastus, che a sorpresa è salito al trono di Spartonia. Erastus assieme al suo fido stregone trova un manufatto che potrebbe consentire di individuare il pericoloso (per loro) "prescelto", però ha bisogno di una maga Arcana per utilizzare l'oggetto magico. Perciò la maga Nelia si mette al suo servizio, anche se in realtà sta agendo per conto di Re Jamdal come una sorta di agente segreto. Nel frattempo, il "guerriero senza nome", un altro dei protagonisti di questa saga, si è ritirato da guerra e violenze e vuole vivere pacificamente. La trama è avvincente e ben orchestrata, e pur essendoci molti personaggi in gioco si capisce sempre tutto quello che succede. In questo aiutano come sempre le schede iniziali e pure gli interessanti approfondimenti finali. Tutto è sempre reso vivo dai poderosi disegni di Adrek Norn e c'è da aggiungere che questo capitolo finisce lasciandoci il desiderio di sapere presto come proseguirà la vicenda.
Per saperne di più, vi rimando come sempre al sito: https://miranthallchronicles.com/
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