Se ricorderete, avevo già parlato di questa serie di storie al momento della nomination al premio Boscarato come miglior webcomic. Nel frattempo la Eris, per questa sua nuova collana di fumetto alternativo a poco prezzo, ha ben pensato di pubblicare Scuola di Butch anche in formato cartaceo, su idea fra l'altro dello stesso autore. La premessa è che una scuola di polizia viene rasa al suolo da un attacco terroristico, e al suo posto viene fondata la scuola del titolo. Ma ecco cosa scrissi all'epoca: Con il termine "butch" si intendono le lesbiche che hanno atteggiamenti e vestiti prettamente maschili, i cosiddetti "maschiacci". Una scuola in cui nerborute insegnanti tengono corsi tipo "lesbichezza moderna", "arte butch", "meccanica", quest'ultima per sfatare il fatto che vede i meccanici tutti uomini! Come si intuisce, Percy Bertolini molto probabilmente vuole scherzare sul fatto che nella scuola italiana reale non si parla per niente di alcuni argomenti, anzi sono tabù. Comunque la serie è divertente e contiene anche molti spunti intelligenti. Aggiungo che anche gli etero gradirebbero frequentare una scuola del genere, dove si insegna prima di tutto a non discriminare nessun* e ad essere sé stessi. I disegni poi sono volutamente semplici, per scelta stilistica dell'autore, perché l'importante era il messaggio da far arrivare. Quando ho finito di leggere questo volume ho inoltre pensato che mancassero diverse parti già pubblicate su internet, ma Percy nella serata al GASP ha svelato che questo è solo il primo capitolo (infatti il sottotitolo è "l'inizio della rivoluzione") quindi la saga continuerà anche in modalità cartacea.
pagine 64 - euro 6
Eris Edizioni
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