sabato 9 ottobre 2021

Dune: la recensione di coppia

 

La nostra recensione del film Dune, di Denis Villeneuve

REGIA:  F = 7.5 MV = 7 MEDIA = 7.25

STORIA:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5

ATTORI: F = 6 MV = 7 MEDIA = 6.5

TRUCCO/PARRUCCO:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

COSTUMI:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

COLONNA SONORA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

TOTALE = 7.37

FP: Il film è ovviamente un nuovo adattamento del libro di Frank Herbert, dopo quello di David Lynch e la miniserie tv. Questa volta ci si è affidati al talentuoso Denis Villeneuve. La storia è arcinota, almeno la sua premessa: siamo nel 10.000 o giù di lì, la razza umana ha colonizzato ormai tutta la galassia. Alla famiglia nobile degli Atreides, comandata dal saggio duca Leto (Oscar Isaac), viene assegnato il controllo del pianeta Arrakis, detto proprio "Dune". Arrakis è cruciale per l'intero universo, perché vi si estrae la "spezia" una sostanza usata come droga ma anche come sorta di "carburante" per le astronavi. Ma i precedenti occupanti del pianeta, gli Harkonnen, stanno tramando per riprenderne il controllo. Comunque erede degli Atreides è Paul (Timothée Chalamet), avuto dal duca con la concubina Lady Jessica (Rebecca Ferguson) che è anche una sorta di strega con poteri divinatori. Infatti anche Paul inizia ad avere delle visioni sul suo futuro. Ho riflettuto molto nel dare il mio giudizio a questo film, perché alla fine non ho capito neanch'io se mi sia piaciuto o no. Certo le inquadrature, gli effetti speciali, le ambientazioni, la colonna sonora (che richiama evidentemente musiche berbere) sono molto suggestive. Ma forse preferisco un altro tipo di fantascienza, più fracassona, appassionante e roboante. Tutto qui è sin troppo perfetto. Non aiuta forse la difficoltà che esiste nel dover raccontare questo complicato universo, almeno il regista ha preferito (giustamente) dividere il racconto a metà, e infatti il film si interrompe sul più bello. Anche per questo molti personaggi, pur interpretati da gente di spessore, son solo di contorno e con poco minutaggio, come Zendaya, Dave Bautista e Jason Momoa. Ma anche gli altri non è che hanno grandi approfondimenti, a parte Chalamet, che è il protagonista, ma quando ha l'ennesima visione francamente non si sopporta più. 

MV: La storia per me è stata di difficile comprensione. Io non sopporto quando dalla lentezza dello svolgersi della storia si percepisce che non arriverai a vedere una fine, come se stessi praticamente guardando una "puntatona" di una serie. L'ho concesso alla trilogia de Il Signore degli anelli, ma poi basta. Chalamet poi mi coinvolge poco come attore. Per me è decisamente un no, non è il mio genere. 


1) Nomadland 8.62
2) Il Divin codino 7.92
3) Raya e l'ultimo drago 7.9
4) Luca 7.8
5) Zack Snyder's Justice League/Black Widow 7.79
7) I care a lot 7.62
8) Pieces of a woman 7.5
9) The Witcher: Nightmare of the wolf 7.45
10) Wonder Woman 1984 7.42
11) Shang-Chi/Dune 7.37
13) Ammonite 7.29
14) Ava/The Suicide Squad 7.08
16) La nave sepolta/Chaos Walking 6.92
18) La guerra di domani 6.87
19) Notizie dal mondo 6.83
20) Estraneo a bordo 6.5
21) Il principe cerca figlio/Alice e Peter 6.33
23) Thunder Force 5.96
24) Outside the wire 5.87
25) Fast & Furious 9 5.75

4 commenti:

  1. Sebbene Villeneuve mi piaccia nei suoi film precedenti, non riesco a provare interesse per questo, forse perché già scottato dalla versione di Lynch. E poi tutta sta sabbia rischi di trovarla pure nel letto 😜

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    1. Ahah, comunque risulta più comprensibile di quello di Lynch..ricordo che da bambino mi aspettavo qualcosa tipo Star Wars e invece non ci capii nulla :D

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  2. Quello che mi ha colpito di più è stata la resa visiva (ho sentito di cinema dove si vedeva tutto nero, per fortuna non è capitato a me), davvero spettacolare.
    La lunghezza credo dipenda anche dalla lunghezza stesso del romanzo, che Lynch aveva condensato per volere dei produttori (Jodorowsky voleva invece farne un film di 12 ore, mi pare), e che qui invece viene trattato - per la prima metà del libro - al completo.
    Vediamo se ci sarà un sequel.

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    1. Resa scenica niente da dire, 2 ore e mezza certo sono tantine...speriamo nel sequel, non ho più guardato com'è andato al boxoffice, dato importante per permettere appunto il sequel!

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