STORIA: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5
ATTORI: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5
COLONNA SONORA: F = 6.5 MV = 6 MEDIA = 6.25
TRUCCO/PARRUCCO: F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5
TOTALE = 6.45
FP: Ava e Nathan sono una coppia di quarantenni in bilico fra noia e insicurezza finanziaria, dato che in più aspettano pure un bambino. Arriva però una grande occasione per rivitalizzare il rapporto, e anche guadagnare qualche soldo. I due infatti scoprono l'identità del serial killer che sta terrorizzando la zona dove abitano, ma invece di rivolgersi alla polizia decidono di costruirci sopra un podcast (Ava è una grande appassionata del genere "true crime") coinvolgendo inoltre lo stesso maniaco omicida! Questa serie poteva sembrare come la risposta di Peacock al successo di "Only murders in the building", ma oltre al tema comune del podcast ci sono diverse differenze, la principale delle quale è che qui si scopre fin da subito l'identità del colpevole. Anche se in merito noi abbiamo una nostra teoria. La serie è breve (sono solo otto puntate) e scorre via veloce, pur fra qualche volgarità gratuita e troppi "sogni a occhi aperti", che all'inizio divertono ma dopo un pò stufano. Peccato, perché l'idea è intelligente, e ci sono ottime sferzate alla società moderna, vedi una puntata ambientata al "CrimeCon", fiera dedicata al True Crime che purtroppo esiste veramente! Kaley Cuoco è sempre brava, ma la vera rivelazione è Tom Bateman.
MV: Mi è piaciuta l’idea di base, all’inizio l’ho trovata davvero originale ma col passare delle puntate è andato tutto in vacca. Tra visioni di questo e quell’altro personaggio, troppa confusione e troppe divagazioni.
Nessun commento:
Posta un commento