Stasera parliamo dell'ultimo (?) numero del Vernacoliere!
All'interno, solite raffica di vignette e strisce, come la pagina "Ammazzare stanca", di Max Greggio, sull'essere umano che ha sempre fatto guerra a chi è diverso da lui, partendo dalla Bibbia.
E' dedicato al "Governo dei primati" (per modo di dire) Il Cacciucco di Andrea Camerini, poi varie vignette sull'attualità
Raffica pure per Francesco Natali e le sue Vacche Magre...
...il Frytto Mysto di Federico Sardelli, che ritorna sulla rivista per l'occasione..
..e "L'omm'e merda" di Giuliano Dei Lemmi, con individui uno peggio dell'altro
Troviamo poi un paio di riviste fasulle: Balilla 2000, a cura di Ettore Ferrini...
...e Nuovissimo Devoti con brio, di Fabio Nocchi
Per quanto riguarda i fumetti, le avventure del Troio di Andrea Camerini potrebbero essere giunte alla fine. In "Finalmente liberi", il playboy decide che è ora di diventare monogamo e decide anche di partire in moto per vedere il mondo, ma prima deve parlare col suo babbo...
Gesù Due di Max Greggio e Andrea Rovati deve partecipare a una trasmissione tipo "C'è posta per te", richiesto da Piripicchia, perché c'è sempre quella tale faccenda in sospeso che non ha mai espletato...
Esilarante "Un Tajani dopo l'altro", di Tommy & Claudio. In pratica il recente capolavoro di Paul Thomas Anderson che incontra il nostro "eccellente" ministro degli esteri
C'è spazio anche per il ritorno dopo tanti anni di David Lubrano e il suo Bonjo Cane da sniffo
La rivista contiene anche una striscia satirica di Domenico Martino e la sua Segre sempre dubbiosa sul genocidio a Gaza...
...e le dirompenti ma anche commoventi Cronache da Kiev di Filippo Pieri
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