Il libro è il secondo della trilogia "storica" di Cityland Comix, realizzata in collaborazione con Matteo Rubboli di Vanilla Magazine. Dopo Salem 1692, eccoci dunque con la vita di Ludovico di Giovanni de' Medici, passato alla storia come Giovanni delle Bande Nere. Nel frattempo quest'anno è uscito un nuovo libro, di cui parlerò presto. Gli sceneggiatori Marcello Bondi e Andrea Garagiola partono dalla fine. Troviamo infatti un Giovanni ormai defunto arrivare all'Inferno, e qui trova la Morte in persona, oltre a tutti quelli che ha ammazzato in battaglia e non. Ma il cavaliere di ventura non si arrende neanche in quel luogo fuori dal tempo, e non vuole assolutamente rendere omaggio al Triste mietitore. E' l'occasione così per ripercorrere le tappe della vita dell'ultimo cavaliere di ventura. Si inizia dalla giovinezza sotto l'ala della madre, la fiera Caterina Sforza. Poi si passa alle prime risse, con le prime uccisioni. Poi la formazione della sua compagnia di ventura, che prima servì Papa Leone X fino alla morte del pontefice, e fu allora che le insegne diventarono nere per il lutto, di cui le "bande nere. Dopo le "Bande nere" si misero al servizio di diversi padroni, sempre con onore e sempre facendosi valere nelle molte battaglie, combattute in un'Italia divisa e tormentata. Finché un'arma relativa nuova colse di sorpresa il protagonista, per una morte veramente assurda. Comunque, ne esce un ritratto di un personaggio storico interessante, con la sua vita breve ma molto tormentata. I disegni di Giuseppe Impellizzeri sono bellissimi, specialmente le molte scene d'azione e anche quelle ultraterrene.
pagine 80 - euro 17.90
Cityland Comix
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