venerdì 26 marzo 2021

I Baccanti 1: Dì che vuoi una rivoluzione - Claudio Calia

 

Stasera parliamo dell'ultima fatica di Claudio Calia, il primo albo de I Baccanti!

I Baccanti è un vecchissimo progetto di Claudio. Era uscito, infatti, una ventina d'anni fa come autoproduzione e successivamente inserito in altri libri antologici. Ora Claudio ha deciso di rispolverare questa sua personale saga, pubblicandola per Oblò APS, l'associazione che ha contribuito a fondare. Chi sono I Baccanti? Il primo numero di questa serie non risponde completamente a questa domanda, ma si intuisce che sono degli antieroi che, dagli albori dell'umanità, lottano contro il potere, difendendo i deboli. Ma i Baccanti sono rimasti ormai in pochi, e sono minacciati da qualcuno che li sta eliminando fisicamente uno ad uno. E' quello che accade ad una "cellula" veneziana, minacciata da due strani figuri, uno che si diverte a citare Titti ("mi è semblato di vedele un baccante!) e un altro molto grosso e all'apparenza muto. Claudio sicuramente in questo albo si è divertito ad inserire tutto il suo "mondo": c'è appunto Venezia, c'è un centro sociale come ambientazione di una scena, c'è l'azione frenetica quasi da genere supereroistico, genere da lui amato. Se non fosse un progetto nato una ventina d'anni fa oserei dire che ha uno stampo quasi da serie tv, che va così di moda oggi, infatti questo albo si chiude con un perfetto cliffhanger che spinge a reclamare a gran voce il secondo numero. Molto interessante e suggestivo anche l'uso del colore, che come potete vedere è bianco-nero-rosso. Devo dire che lo stile grafico dell'autore, così essenziale e unico, si sposa benissimo anche fuori dal suo abituale campo del graphic journalism. 

I Baccanti 1: Dì che vuoi una rivoluzione - Claudio Calia
pagine 28 - euro 5

2 commenti:

  1. Mi è sempre piaciuto il modo di raccontare di Claudio. Compensa, egregiamente!, un disegno forse un po' rigido con uno storytelling da maestro. Inoltre, tanto per dire, è una splendida persona!
    Non sapervo dell'uscita di questo I Baccanti (bellissimo nome!), grazie per la segnalazione, mi sa che lo prendo :)

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    Risposte
    1. Opera molto ma molto interessante! :) E concordo per Claudio :)

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