giovedì 18 giugno 2020

Topolino 3369: Zio Paperone e la comoda tentazione

Eccoci al classico appuntamento con il Topolino della settimana. In copertina un Paperino riposante con un Paperone perplesso...


Gli articoli della settimana. Un'intervista a Luka Sulic, che fa parte del duo di violoncellisti 2 Cellos ma che è in uscita con un suo lavoro solista. Poi si parla sempre di musica con un'altra intervista, questa volta alla vincitrice di X-Factor Sofia Tornambene, e con un'occhiata alle probabili hit dell'estate. Per lo sport un approfondimento di Italia-Germania 4-3 di cui ricorre in questi giorni il cinquantesimo anniversario.
Zio Paperone e la comoda tentazione - Sceneggiatura di Gaja Arrighini, disegni di Nicola Tosolini
Paperone riceve dalla "Portapiume & Portapiume" un divano che era destinato a Paperino. All'inizio il papero è dubbioso su questo oggetto progettato per poltrire, poi saprà apprezzarne incredibilmente le doti e infine si scoprirà il motivo! In un flashback si vede quando Paperone acquistò il cuscino per mantenere comoda la numero 1.

Il torneo delle Cento Porte Secondo turno: Il tallone d'Achille - Sceneggiatura di Marco Nucci, disegni di Donald Soffritti
La squadra 313 ora è allenata dalla gloria calcistica paperopolese D. Ribbling, che porta in squadra anche il nipote Achille, proveniente dall'Europa, un piccolo funambolo con il pallone. La partita con la squadra di Rockerduck sulla carta è proibitiva, ma l'allenatore insegnerà a puntare sui punti deboli degli avversari. Solo che lo stesso farà Rockerduck con una mossa sleale, sfruttando una fobia di Achille! Finale veramente concitato, quasi come una vera partita di calcio.



Paperino e l'aria del vicino - Sceneggiatura di Matteo Venerus, disegni di Davide Cesarello
Caldo torrido. Paperino sta morendo dal caldo mentre il vicino Anacleto ha un "nuovo" condizionatore. Anacleto allora si "sigilla" dentro casa per evitare che il papero approfitti anche degli spifferi. Ovviamente, quando si tratta di beghe fra vicini, tutto andrà a finire male.

Miao: Per un pugno di polvere - Sceneggiatura di Enrico Faccini e Giorgio Salati, disegni di Enrico Faccini
Faccini e Salati affrontano il complicato rapporto che viene a crearsi fra un gatto e..un robot aspirapolvere! A rimanere vittima della diavoleria moderna sarà il simpatico Malachia.


Archimede e l'insidioso materializzatore di idee - Sceneggiatura di Gorm Transgaard, disegni di Marco Rota
Storia breve disegnata dal maestro Rota e scritta da un autore danese. Archimede ha l'ennesima crisi creativa, allora decide di creare il materializzatore del titolo, per rendere le sue idee reali....ma quello che si materializza non gli piacerà!

Star Top III La prima direttiva - Sceneggiatura di Bruno Enna, disegni di Carlo Limido
Ritorna l'accurata parodia disneyana della serie classica di Star Trek. Devo ammettere che non avevo mai letto le storie di questa saga e ho apprezzato il rispetto per il materiale "originale". Qui si parla della famosa "prima direttiva", che afferma che non si possono interferire con le culture primitive. La squadra di eroi, sbarcata su un pianeta, dovrà stare ben attenta a non infrangerla, quando sembra invece  che qualcun altro prima di loro, che conoscono bene, l'avesse aggirata. La storia continua il prossimo numero.

14 commenti:

  1. Numero tutto paperi a parte l'ultima ma a me non piacciono le parodie.
    La prima, quella con Anacleto e la breve con Archimede le leggerei volentieri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La prima è abbastanza originale, le altre due sono nella media..Star Top l'ho trovata veramente fatta bene

      Elimina
  2. Star Top mi piacque molto, poi non conoscendo bene la saga, non ho colto le citazioni..Interessante la storia di Anacleto\Paperino aggiornata ai tempi moderni (il condizionatore!). In passato litigarono sugli alberi per l'ombra, in tempi di calura estiva :D.
    Ma..la storia calcistica: raccontami come si svolge la partita!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ** SPOILER ** prima avanti la 313 con Achille, poi pareggiano i Rocks, poi passano in vantaggio i Rocks e alla fine del primo tempo pareggia la 313 sempre con Achille..e siamo già 2-2. La partita finisce 3-2 con goal al novantesimo di Quo, che era subentrato ad Achille

      Elimina
    2. Uao! E il punto debole di Achille?

      Elimina
    3. ** SPOILER ** ha paura del buio, allora Rockerduck fa spegnere l'impianto di illuminazione dello stadio quel tanto per basta per gettarlo nel panico..così viene sostituito da Quo che era rimasto in panchina

      Elimina
  3. Idem come per Riccardo, non amando la fantascienza non potrei cogliere tutto di Star Top... ma lo leggerò.
    Il torneo mi sta piacendo^^

    Moz-

    RispondiElimina
  4. Trovo fantastico questo tuo blog. Quante volte ho letto Topolino e le divertenti avventure del clan di Paperopoli. Fantastici. Grazie per queste belle immagini, trovo che sia un piacere venire a trovarti e leggerti. Un saluto e un sorriso.

    RispondiElimina
  5. L'avrei preso per "Star Top" di cui ho le prime due saghe... Però, da lettore occasionale, mi scoccia che in un albo ci mettano spesso storie già iniziate nel numero precedente, o che mentre termini una storia a puntate, ne fanno partire un'altra... Mi hanno fregato con la storia su Paperinik, fatta finire mentre iniziavano "19.999 leghe sotto i mari" e "Area 15". Sembrano i vecchi Zagor e Mister No, con storie lunghe che iniziavano e finivano in mezzo all'albo lasciando spazio per la storia precedente/successiva.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ovviamente fanno apposta per far fidelizzare all'acquisto della rivista ogni settimana :) Ora lo fanno pure in Dylan Dog, almeno nel ciclo 666: le ultime pagine ti introducono alla prossima storia

      Elimina
    2. Questa di Dylan Dog non la sapevo. Non temono di ottenere l'effetto contrario? Possibile che i lettori siano così "pecorelle" da stare al gioco invece di imporre albi auto conclusivi e solo occasionalmente concatenati? Ho una discreta raccolta di Topolino fascia 1400 e 1500: di casi in cui lo stesso albo ospita sia una storia che inizia che una che finisce ce ne saranno due! Quindi questo "fatto apposta" è secondo me dettato da un livello complessivamente inferiore delle storie (velo pietoso su Dylan Dog a proposito!) che non spingerebbe da solo all'acquisto regolare del fumetto.
      Cambieranno i tempi e le strategie aziendali, ma la generazione che leggeva fumetti nel secolo scorso è in gran parte ancora vivente e ricorda! Perché raggirarla?

      Elimina
    3. Nei Topolino di una volta, anni '80-90, mi pare di ricordare che una storia in più parti fosse un evento, ora è diventata la normalità :D

      Elimina