mercoledì 11 agosto 2021

Topolino 3429: Io sono Macchia Nera

 

Stasera parliamo del Topolino fresco fresco di uscita. Stupenda la copertina di Fabio Celoni!

Per le rubriche della settimana, continua il viaggio al seguito della migrazione delle zebre. Questa volta ci si trova nel parco del Kruger, riserva naturale del Sudafrica, per poi arrivare al deserto del Kalahari nel Botswana. Poi un interessante articolo con una lista di storie a tema ferragosto apparse durante il corso degli anni sulla rivista, con anche una carrellata di copertine sempre a tema. Per lo sport, spazio all'impresa di Berrettini che è riuscito ad arrivare alla finale di Wimbledon, primo italiano di sempre a riuscirci. Interessante anche l'intervista agli autori Vito Stabile e Stefano Zanchi sulla nuova storia di Reginella in arrivo settimana prossima.

Io sono Macchia Nera Primo episodio - Sceneggiatura di Marco Nucci, disegni di Casty
Prima puntata quindi per la saga su Macchia Nera che promette di ritornare alle origini del personaggio, quando era veramente minaccioso. Lo stesso MN si lamenta all'inizio che ormai nessuno lo prende più sul serio, ma ha in mente un piano veramente criminale per Topolinia, che inizia con un'epidemia di amnesia. Casty per una volta solo ai disegni, e realizza delle inquadrature veramente suggestive. 

Paperinik e la minaccia alla fattoria Primo episodio - Sceneggiatura di Marco Gervasio, disegni di Giuseppe Facciotto
Paperone deve disfarsi di alcuni terreni per pagare meno tasse, e riesce a venderne qualcuno al miliardario Red Duckan, recente nemesi di Paperinik. Però per un errore vende anche quello della fattoria di Nonna Papera, e Duckan vuole abbatterla per costruirci sopra un campo da golf! Paperino, che ha vissuto in quel luogo molti momenti felici quand'era paperotto, cercherà di risolvere la situazione affidandosi alla sua identità segreta. Una storia che parte come molte altre ma che poi verso la fine ha dei momenti veramente commoventi oltre che scioccanti! 

Topolino e l'oscura finale Capitolo 3: Le stelle sono come puntini - Sceneggiatura di Tito Faraci, disegni di Libero Ermetti
Arriva al capitolo finale invece la saga "giallo-sportiva" di Faraci-Ermetti. Topolino come sempre saprà collegare tutti i fili ed arrivare all'identità del colpevole dei sabotaggi ai giochi del Calisota. Veramente ottimi i disegni di Ermetti. Simpatica la citazione del pigiama del topo, un paio di pantaloncini rossi con due bottoni, che richiamano evidentemente la sua prima "divisa ufficiale".

Gastone e la spiaggia della (s)fortuna - Sceneggiatura di Marco Bosco, disegni di Giulia Lomurno
Classica storiella estiva. Gastone si trova in spiaggia, e i Bassotti vorrebbero approfittarne per rubare i frutti della sua fortuna. Ma il papero non sembra essere particolarmente in vena, allora la banda gli fornisce dei premi (a sua insaputa) per farlo restare! 

Battista, Filo e l'affare vacanze - Sceneggiatura di Giorgio Fontana, disegni di Carlo Limido
Altra storia estiva, come si compete ad un Topolino di agosto. Battista è stato premiato dalla sua associazione maggiordomi con due giorni di vacanza. Solo che purtroppo se la farà organizzare da Filo Sganga, e gli toccherà pure portarselo dietro! 
Con il settimanale è possibile acquistare il primo mazzo di carte da gioco illustrate da Fabio Celoni.

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