mercoledì 20 dicembre 2017
Dampyr 213 - Capodanno celtico - di Nicola Venanzetti e Nicola Genzianella
Questo mese la squadra del Dampyr si sposta in Bretagna, e dopo il Giorno dei Morti messicano
si parla di Samhain, il capodanno celtico del titolo (che equivale più o meno al nostro Halloween). Durante il Samhain si narra che si aggiri per la Bretagna la sinistra figura dell'Ankou, una specie di personificazione della Morte che si nutre dell'energia vitale degli umani per prolungare la propria orribile esistenza. Di solito viene raffigurato come una specie di scheletro con cappuccio e falce che guida un carretto ricolmo di cadaveri (come nella copertina). Altra leggenda che viene citata e rappresentata nell'albo è quella delle Kannerez-Noz, cioè i fantasmi delle madri o assassine o morte di parto che sono condannate a lavare in eterno la fasce insanguinate dei loro figli. E' una delle cose che mi piacciono di più di questa serie: con la scusa della storia del mese si illustrano queste credenze popolari misconosciute a noi italiani. In questo albo alleati del Dampyr saranno la bellissima vampira Araxe e il suo compagno umano. I disegni di Nicola Genzianella sono una garanzia, sono rappresentate molto bene le atmosfere spettrali bretoni e le relative creature malefiche.
Se ne sconsiglia la lettura prima del riposo notturno!
Dampyr 213 - Capodanno Celtico - di Nicola Venanzetti e Nicola Genzianella
pagine 98 - euro 3.50
Sergio Bonelli Editore
martedì 19 dicembre 2017
Andy Wharol Superstar!
In questi giorni di ferie abbiamo visitato la mostra dedicata a Andy Warhol che si sta tenendo presso Casa dei Carraresi a Treviso. Ecco il consueto piccolo reportage!
lunedì 18 dicembre 2017
Kurdistan: Dispacci dal fronte iracheno - di Claudio Calia
Qualche giorno fa, come già scritto, sono stato alla serata di presentazione del nuovo libro del mio amico Claudio Calia. L'ho divorato in pochi giorni ed è giunto il momento della mia piccola recensione!
domenica 17 dicembre 2017
GASP! Gagliarde Autoproduzioni Sheerwod Padova Vol.1
Venerdì sera siamo stati alla prima edizione del GASP, un evento dedicato alla autoproduzioni fumettistiche che si è tenuto negli splendidi e accoglienti spazi di Radio Sherwood a Padova, che vengono salturiamente aperti per eventi o performance "live". Ovviamente ecco il nostro piccolo reportage fotografico!
sabato 16 dicembre 2017
#Tag: Il Natale del passato, del presente e del futuro
Ho ricevuto un nuovo accollo una nuova nomination da parte di Riky del Bazar di Riky (http://rikynova.blogspot.it/). Il tag questa volta prevede di raccontare come da titolo il proprio Natale del passato, del presente e del futuro e nominare altri blog, riporto da Riky :"Le nomination sono libere: potete anche non farle,
ma devono essere al MASSIMO SETTE (25, 2+5 = 7. Ahhaahhaahah). Inoltre, a
vostro piacere, potete pubblicare una foto di un vostro Natale. Ultima
regola: linkare il blog che vi ha nominato e tornare qui pubblicando nei
commenti il vostro link del post."
venerdì 15 dicembre 2017
le nerd-interviste: 51) GabriComics
Oggi per la serie delle nerd-interviste abbiamo un fumettista incontrato al GameCom di Pordenone: GabriComics!
giovedì 14 dicembre 2017
Allen Meyer - di Paolo Castaldi
Ero molto curioso di questa opera, che inaugura la nuova collana di BeccoGiallo dedicata ai fumetti di "finzione" (ricordo che la casa editrice padovana è specializzata in graphic journalism e biografie a fumetti) e ne sono rimasto colpito. La storia si svolge a Milano ai tempi della dominazione asburgica e ha per protagonista Allen Meyer, astronomo di origini austriache. Ci sono i primi moti contro l'oppressore ma anche gira per il popolo una diceria ogni giorno sempre più forte che afferma che la Luna cadrà presto sulla Terra, una diceria nata non si sa come ma alla quale ormai credono quasi tutti (io ci ho visto un sottile riferimento alle bufale e fake news moderne). Allen Meyer da uomo di scienza all'inizio sembra disinteressato alla situazione ma qualcosa di tragico gli farà presto cambiare l'atteggiamento verso l'esterno.. I dialoghi sono molto scarni e molto viene lasciato all'interpretazione del lettore, ognuno può farsi la sua idea personale sul perché succedano certe cose nella storia.
A Paolo Castaldi l'ispirazione per questo libro è venuta (come ammette nell'appendice alla fine) ascoltando le canzoni di un concept album di Teo Manzo, un cantautore emergente. Quindi, fondendo realtà e fantasia, interposte alla storia principale appaiono frammenti di vita di un cantautore (tale Martino Rea) alle prese con la scrittura delle canzoni su Allen Meyer e alle prese con i suoi drammi personali. I disegni sono incredibili, sono di un suggestivo bianco e nero con uno stile quasi a carboncino, posso solo intuire la difficoltà nella loro realizzazione. In conclusione una bellissima opera, molto coinvolgente e che fa riflettere.
Paolo Castaldi - Allen Meyer
pagine 194 - euro 24
BeccoGiallo - Rami
A Paolo Castaldi l'ispirazione per questo libro è venuta (come ammette nell'appendice alla fine) ascoltando le canzoni di un concept album di Teo Manzo, un cantautore emergente. Quindi, fondendo realtà e fantasia, interposte alla storia principale appaiono frammenti di vita di un cantautore (tale Martino Rea) alle prese con la scrittura delle canzoni su Allen Meyer e alle prese con i suoi drammi personali. I disegni sono incredibili, sono di un suggestivo bianco e nero con uno stile quasi a carboncino, posso solo intuire la difficoltà nella loro realizzazione. In conclusione una bellissima opera, molto coinvolgente e che fa riflettere.
Paolo Castaldi - Allen Meyer
pagine 194 - euro 24
BeccoGiallo - Rami
Etichette:
allenmeyer,
beccogiallo,
fumetti,
paolocastaldi,
rami,
recensioni
mercoledì 13 dicembre 2017
Star Wars: Gli ultimi Jedi - La recensione di coppia!
Etichette:
cinema,
gliultimijedi,
recensioni,
starwars
martedì 12 dicembre 2017
Volt 6 - di The Sparker
Purtroppo siamo arrivati alla fine della prima stagione di Volt - Che vita di mecha.. , ma è già stato anticipato che la seconda stagione arriverà (con calma) nel 2018. In questo numero si vede poco la solita fumetteria ed è invece incentrato sul sogno del piccolo robottino che qui viene rivelato: fare il fumettista. Secondo me l'autore ci ha messo qualche componente autobiografica, con il pellegrinare del povero Volt fra i vari editori e i ripetuti rifiuti che si vede ricevere. Molto emblematico il primo che non lo accetta "perchè non è famoso su Facebook!". Bellissima la citazione dell'allenamento di Rocky con la celeberrima canzone Eye of the tiger (da cui il titolo dell'albo) e i due camei fumettistici di Luigi "Bigio" Cecchi e Elisa Vidoni. Alla fine si scoprirà che c'è qualcuno di familiare dietro a tutto questo accadimento. Molto divertenti come al solito le appendici con le storie vere dalle fumetterie e due storie brevi di MangaMan, una parodia dei fumetti manga.
Molti hanno visto Volt come un nuovo Rat-Man e qui l'autore nell'ultima pagina rende omaggio alla serie del ratto appena finita con un'esilarante vignetta ed un sincero ringraziamento.
Molti hanno visto Volt come un nuovo Rat-Man e qui l'autore nell'ultima pagina rende omaggio alla serie del ratto appena finita con un'esilarante vignetta ed un sincero ringraziamento.
Volt 6 - di The Sparker
pagine 66 - euro 2.99
Edizioni Saldapress
Etichette:
fumetti,
recensioni,
saldapress,
thesparker,
volt
lunedì 11 dicembre 2017
Lazarus Ledd 152 - The End - di Ade Capone
Lazarus Ledd è una serie una volta edita da Star Comics lasciata senza finale a causa della dipartita prematura del creatore Ade Capone. Lazarus è un ex-militare un tempo impegnato in missioni segrete che si costruisce una nuova identità a New York, ma presto sarà chiamato a nuove avventure anche di carattere fantascientifico. Un ruolo importante gioca il suo sangue che lo vede ultimo discendente di una stirpe di "protettori" della Terra.
In queste settimane è uscito il numero che vuole dare una degna conclusione alla storia, i disegni sono di Sara Sax Guidi, il soggetto ovviamente è di Ade Capone e la sceneggiatura di Giovanni Barbieri con il finale ideato da Leo Ortolani che di Ade era molto amico (viene citato anche nell'ultimo numero di Rat-Man!). L'albo è ricco di riferimenti a tutta la serie, io che non avevo mai letto nulla di questo personaggio ho fatto un pò fatica a districarmi fra tutti i personaggi e le trame, comunque alla fine mi è piaciuto molto e mi ha fatto venire la voglia di procurarmi altri albi di Lazarus Ledd. Degno di nota è che ogni capitolo prende il nome da una canzone dei Doors. L'unico appunto è che la copertina non c'entra proprio nulla con la storia all'interno ma forse voleva essere un richiamo all'intera saga, comunque esiste anche una variant con copertina di Leo Ortolani che non sono riuscito a trovare.
Io l'ho visto come un grande atto di amicizia di Ortolani al suo vecchio amico Ade Capone.
Lazarus Ledd 152 - The End - di Ade Capone (e Sara Sax Guidi-Giovanni Barbieri-Leo Ortolani)
pagine 160 - euro 5.50
Edizioni Cosmo
In queste settimane è uscito il numero che vuole dare una degna conclusione alla storia, i disegni sono di Sara Sax Guidi, il soggetto ovviamente è di Ade Capone e la sceneggiatura di Giovanni Barbieri con il finale ideato da Leo Ortolani che di Ade era molto amico (viene citato anche nell'ultimo numero di Rat-Man!). L'albo è ricco di riferimenti a tutta la serie, io che non avevo mai letto nulla di questo personaggio ho fatto un pò fatica a districarmi fra tutti i personaggi e le trame, comunque alla fine mi è piaciuto molto e mi ha fatto venire la voglia di procurarmi altri albi di Lazarus Ledd. Degno di nota è che ogni capitolo prende il nome da una canzone dei Doors. L'unico appunto è che la copertina non c'entra proprio nulla con la storia all'interno ma forse voleva essere un richiamo all'intera saga, comunque esiste anche una variant con copertina di Leo Ortolani che non sono riuscito a trovare.
Io l'ho visto come un grande atto di amicizia di Ortolani al suo vecchio amico Ade Capone.
Lazarus Ledd 152 - The End - di Ade Capone (e Sara Sax Guidi-Giovanni Barbieri-Leo Ortolani)
pagine 160 - euro 5.50
Edizioni Cosmo
domenica 10 dicembre 2017
Jumanji Benvenuti nella giungla - La recensione di coppia
Etichette:
cinema,
jumanji,
recensione,
recensioni,
therock
sabato 9 dicembre 2017
Blogger Recognition Award
E' giunto il momento anche per me di accettare questo riconoscimento e rilanciarlo verso altri blogger. Chiedo scusa se magari nominerò qualcuno di già citato :) Ma vediamo le regole dell'award:
venerdì 8 dicembre 2017
Le nerd-interviste: 50) Matteo Batetta
Stasera per la serie delle nerd-interviste abbiamo un fumettista e illustratore incontrato al GameCom di Pordenone: Matteo Batetta!
giovedì 7 dicembre 2017
Lontani Vicini + Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno - La presentazione
Ieri sera sono stato nella piccola ma deliziosa libreria Zabarella a Padova, dove si è tenuta l'inaugurazione della mostra fotografica Lontani Vicini e la presentazione del nuovo libro di Claudio Calia.
mercoledì 6 dicembre 2017
Una storia del caso - di Pierz
Una storia del caso è la nuova fatica del fumettista Pierz. Come lui stesso spiega nell'introduzione non ne è propriamente l'unico autore visto che la storia (idea geniale) nasce da Wikipedia! Cioè lui ha elaborato la trama cliccando ogni tanto il tasto "una voce a caso" della famosa enciclopedia online e adattandola a seconda della voce che usciva, con la regola che gli avvenimenti precedenti non potevano essere cambiati, documentando il tutto sul suo canale youtube!
Etichette:
fumetti,
pierz,
recensioni,
shockdom,
sid,
unastoriadelcaso,
wikipedia
martedì 5 dicembre 2017
NaziVegan Heidi - Soluzione Finale Atto Primo - di Don Alemanno e Boban Pesov
Finalmente è uscito il nuovo capitolo del controverso NaziVegan Heidi, sempre con i bellissimi disegni di Boban Pesov e la sceneggiatura di Don Alemanno.
lunedì 4 dicembre 2017
Rat-Man Gigante 45 - Venga il mio regno! - di Leo Ortolani
Piccola recensione fuori tempo massimo del Rat-Man Gigante di novembre, quando è già in arrivo quello di dicembre. In questo numero si conclude la saga in quattro parti (in questa edizione però suddivisa su tre albi) dedicata alla riscrittura delle origini del Ratto. Bellissima la copertina stile "vintage", che vede l'omaggio di Leo Ortolani al primo albo di Batman ad opera di Bob Kane.
Si rivede IL Rat-Man (l'essere gigantesco che sarà una costante della serie fino alla fine) e si mostrano gli effetti del suo distacco dall'"ospite" Rat-Man. Si approfondisce anche la strana storia d'amore fra Rat-Man e Cinzia (a dire il vero non molto corrisposta) e ritorna il personaggio di Ending (basato sull'agente Smith di Matrix) dopo la storia Rat-Max.
Molto interessanti (oltre che divertentissimi) gli articoli di approfondimento finali a cura dell'autore.
Rat-Man Gigante 45 - Venga il mio regno! - di Leo Ortolani
pagine 4 - euro 2.50
Panini Comics
domenica 3 dicembre 2017
Dylan Dog 374 La fine dell'oscurità (variant) - di Giorgio Santucci e Mauro Uzzeo
Ho preso il Dyd numero 374 solleticato dalla curiosa copertina variant (ebbene sì, ogni tanto cedo anch'io al demone delle variant!). Per chi non lo sapesse trattasi di copertina "urlante", che simula cioè il famoso campanello dello studio di Dylan: quando la si apre parte un effetto sonoro, sulla falsariga delle cartoline che quando le apri parte "tanti auguri" o una canzone natalizia. Questo se avete una copia normale, se avete una copia posseduta come il mio amico Dipintendo l'urlo parte random e la lettura del fumetto vi risulterà un pò problematica, diciamolo. Inoltre il disegno è una vignetta di Angelo Stano proviente direttamente dal mitico numero 1.
Parlando della storia, è un vero e proprio incubo apocalittico, con una gigantesca e impressionante entità dal nome emblematico di Aletheia (evocata forse da qualcuno) che vuole soggiogare l'umanità (oppure la vuole liberare?). Si citano le varie notizie incontrollate che si propagano attraverso i mezzi di comunicazione moderni, dalle scie chimiche alle dicerie sui vaccini per arrivare ai famosi 35 euro agli immigrati, che qui diventano ovviamente 50 sterline, si torna ai tempi quindi del Dylan Dog "politico" e schierato.. Forse la gigantesca mano con l'occhio sul palmo (è questo l'aspetto dell'entità) è una metafora di internet, di come ci stia controllando con la promessa di liberarci dall'ignoranza, ma ci sta veramente liberando o ci sta solamente rendendo più schiavi?
Dylan Dog 374 La fine dell'oscurità (variant) - di Giorgio Santucci e Mauro Uzzeo
pagine 98 - euro 7
Sergio Bonelli Editore
Parlando della storia, è un vero e proprio incubo apocalittico, con una gigantesca e impressionante entità dal nome emblematico di Aletheia (evocata forse da qualcuno) che vuole soggiogare l'umanità (oppure la vuole liberare?). Si citano le varie notizie incontrollate che si propagano attraverso i mezzi di comunicazione moderni, dalle scie chimiche alle dicerie sui vaccini per arrivare ai famosi 35 euro agli immigrati, che qui diventano ovviamente 50 sterline, si torna ai tempi quindi del Dylan Dog "politico" e schierato.. Forse la gigantesca mano con l'occhio sul palmo (è questo l'aspetto dell'entità) è una metafora di internet, di come ci stia controllando con la promessa di liberarci dall'ignoranza, ma ci sta veramente liberando o ci sta solamente rendendo più schiavi?
Dylan Dog 374 La fine dell'oscurità (variant) - di Giorgio Santucci e Mauro Uzzeo
pagine 98 - euro 7
Sergio Bonelli Editore
sabato 2 dicembre 2017
Boomstick Award 2017!
Sono stato nominato per il Boomstick Award 2017 da Michele dell'interessantissimo blog Il Cumbrugliume. Leggo che il Boomstick Award è un premio che nasce dal blog Book and Negative nel lontano 2012! Quindi ora ringrazio ancora Michele e scrivo le mie sette nomination, so che alcuni ne hanno già ricevuto tipo 200 :D
Etichette:
barmanedamigianna,
bookandnegative,
boomstickaward,
fumettiallozenzero,
ilbazardirik,
ilblogdellalligatore,
ilcumbrugliume,
labaravolante,
mozoclock,
thereingofema
venerdì 1 dicembre 2017
Le nerd interviste: 49) Fabio Mosti
Sono venuto a conoscenza del progetto della rivista "Il lettore di Fantasia" nei giorni del Treviso Comic Book Festival, poi nelle settimane successive sono riuscito a contattarne il direttore editoriale per la consueta chiaccherata, questa volta avvenuta quindi tramite scambio di e-mail.
Ecco l'intervista a Fabio Mosti!
Ecco l'intervista a Fabio Mosti!
Iscriviti a:
Post (Atom)