venerdì 1 dicembre 2017

Le nerd interviste: 49) Fabio Mosti

Sono venuto a conoscenza del progetto della rivista "Il lettore di Fantasia" nei giorni del Treviso Comic Book Festival, poi nelle settimane successive sono riuscito a contattarne il direttore editoriale per la consueta chiaccherata, questa volta avvenuta quindi tramite scambio di e-mail. 
Ecco l'intervista a Fabio Mosti!

Ciao Fabio e grazie l'intervista, come nasce il progetto della vostra rivista?

Allora, il progetto è nato nell'ormai lontano 2014 da un'esigenza che io personalmente sentivo molto sia come autore che come lettore; come spesso accade, quando crei qualcosa lo fai perché prima di tutto è una cosa che percepisci come importante e necessaria, e visto che nessun'altro la fa, finisci per farla tu.

in particolare, a mio avviso mancava in Italia una rivista che avesse una grande diffusione e pubblicasse narrativa fantastica, con il doppio scopo di diffondere certi generi ritenuti ingiustamente "minori" e di offrire agli autori un contesto serio e professionale con cui misurarsi.

a prima vista una rivista gratuita, con un grande pubblico, che non fosse solo online ma che avesse una distribuzione cartacea, che fosse in grado di retribuire gli autori e fare un editing serio sui testi, poteva sembrare un'utopia; e ancora oggi se mi volto indietro a guardare mi chiedo io stesso come siamo arrivati fin qui. Eppure, ci siamo; e anzi stiamo ancora crescendo!
 - Come selezionate gli autori e i racconti da inserire nella vostra rivista? Se qualche lettore del blog volesse candidarsi come dovrebbe fare?

Il meccanismo di selezione è un po' complesso, ma serve a garantire una certa imparzialità; in pratica per ogni testo vengono sorteggiati cinque lettori fra quelli che collaborano più strettamente con la rivista, e il testo viene inviato loro in forma anonima cioè senza alcun riferimento all'autore. Questo, unito al fatto che le identità dei selezionatori sono totalmente segrete, garantisce una certa imparzialità oltre all'impossibilità da parte degli esterni di influenzare il processo di decisione.

terminato il periodo di lettura, che può portare via anche parecchi mesi perché il materiale che arriva è davvero tanto, si tirano le somme; se il testo ha ricevuto cinque pareri favorevoli su cinque viene accettato e passa alla redazione per l'editing che viene fatto in stretta collaborazione con l'autore. Se invece i pareri favorevoli sono quattro su cinque, il testo viene comunque analizzato da un editor e rimandato all'autore con dei suggerimenti per migliorarlo e con l'invito a riproporlo dopo che ci avrà lavorato su. Infine, con tre pareri favorevoli o meno il racconto viene scartato.

chiunque può inviare testi alla redazione, tutte le regole da rispettare e le indicazioni per l'invio sono sul nostro sito alla pagina http://www.illettoredifantasia.it/pubblicare_sul_lettore_di_fantasia.it.html
Ho visto che avete inserito delle storie a fumetti all'interno della rivista, è una cosa recente? Continuerete a pubblicare storie create con questo linguaggio d'espressione?

Sì, è una novità, abbiamo iniziato qualche numero fa e intendiamo senz'altro proseguire su questa strada! Personalmente credo che la narrazione per immagini abbia la stessa dignità della narrazione per parole, e credo che il fumetto sia una splendida forma d'arte. Purtroppo lo spazio è poco, per ora, e quindi possiamo pubblicare solo storie a fumetti molto brevi; ma contiamo di aumentare gli sponsor e i sostenitori sul crowdfunding l'anno prossimo in modo da aumentare il numero di pagine e poter dare più spazio sia ai fumetti che ai testi.

Hai accennato al fatto che anche tu sei un autore, quali sono i tuoi autori preferiti o che ti hanno ispirato di più? 

Questa è veramente una domanda difficile! quando me la fanno ho sempre l'impressione di dare risposte banali oppure di tediare l'interlocutore con lunghi elenchi... potrei dirti soprattutto i generi che preferisco frequentare, e che sono alla base fra l'altro del progetto della rivista; in particolare fantasy e fantascienza, specialmente quella degli anni '60, '70 e '80. Se dovessi citare qualche autore, i primi che mi vengono in mente sono Tolkien, Howard, Brin, Brunner, Dick, Gibson, Moorcock, Cornwell, Bradley, Heinlein. Fra gli italiani ho sempre venerato Eco, Calvino, Buzzati, Rodari, Salgari. Ma sono sicuro che ne sto dimenticando un sacco! 

Un'ultima domanda: dimmi le prospettive della vostra rivista, mi hai già accennato al fatto che cercate nuovi sponsor per ampliare il numero delle pagine..
Sì, qui viene la parte bella del progetto... come ti accennavo il nostro scopo è quello di far tornare popolari i generi che nel tempo sono pian piano diventati "di nicchia" come il fantasy, la fantascienza (specialmente certi tipi di fantasy e fantascienza), e in generale tutta la narrativa fantastica; per farlo ci siamo dati due obiettivi, uno è aumentare il numero delle pagine in modo da poter dare più spazio agli autori e ai loro testi e fumetti, mentre dall'altro vogliamo ampliare la distribuzione iniziando a essere presenti in edicola oltre che in librerie e fumetterie.

questo cambiamento richiederà un aumento consistente della tiratura, ma ci porterà a raggiungere almeno 30.000 lettori contro i 15.000 di oggi; in pratica vogliamo raddoppiare i lettori nel 2018 il che vuol dire più visibilità per gli autori, più libri venduti e soprattutto una maggior diffusione della lettura e della narrativa fantastica.

per farlo abbiamo bisogno di partner coraggiosi che siano interessati all'enorme finestra di visibilità che possiamo aprire; perché vogliamo crescere ma senza rinunciare alla stampa e senza intaccare il principio fondamentale della retribuzione degli autori.

è un grande progetto ma sognare in grande non ci spaventa, tre anni fa stampavamo 500 copie e oggi ne stampiamo 5.000, quello che abbiamo ottenuto sembrava impossibile all'epoca e oggi invece ci sembra ancora troppo poco!
 
Grazie ancora per l'intervista e ricordo i vostri contatti: 

 

6 commenti:

  1. Davvero interessante come iniziativa e anche la "selezione" per vedersi pubblicati mi pare severa ma giustissima (e soprattutto, allontana possibili imbrogli...^^)

    Moz-

    RispondiElimina
  2. Interessante il meccanismo di selezione. E' un progetto che ha tutto il mio rispetto, ma non so in questo periodo grigio dell'editoria quanto possa riuscire..in bocca al lupo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già glielo auguro anch'io! Io volevo dare il mio supporto magari recensendo qualche numero della rivista (che ricordo è liberamente scaricabile dal loro sito), spero di riuscirci!

      Elimina
  3. Non ho capito come vengano retribuiti gli autori se la rivista è gratis... Offerte? Finanziamenti di qualche filantropo? O sono gli sponsor e crowdfunding di cui parla più in basso quando chiedi delle pagine dedicate ai fumetti?

    La selezione ad estrazione a me non piace ma è solo un parere personale.

    Comunque un grosso in bocca al lupo perché di fantascienza non ce ne è mai abbastanza (sul fantasy non sono informato ma non è il mio genere preferito, almeno su libri e fumetti, altrove posso apprezzarlo).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giriamo la domanda a Fabio se sta leggendo il post :) La selezione ad estrazione non è male secondo me, daltronde vengono estratti i selettori non gli autori stessi :) è per evitare che vengano pubblicati sempre gli stessi

      Elimina