lunedì 10 maggio 2021

Dragon's Dogma (2020): La recensione di coppia

La nostra recensione della serie animata Dragon's Dogma, disponibile su Netflix

REGIA:  F = 6 MV = 5 MEDIA = 5.5

STORIA:  F = 6 MV = 5 MEDIA = 5.5

PERSONAGGI: F = 6 MV = 5 MEDIA = 5.5

ANIMAZIONE: F = 5 MV = 5 MEDIA = 5

COLONNA SONORA:  F = 6 MV = 6 MEDIA = 6

TOTALE = 5.5

FP: Il protagonista Ethan vive una tranquilla vita in un paese, assieme a sua moglie incinta e ad un bambino adottato. Ma l'arrivo di un drago sconvolgerà la sua vita, trasformandolo nell'"Arisen", il "senza cuore"destinato ad uccidere il mostro. Nel suo viaggio per la vendetta sarà accompagnato dalla "Pedina", colei che serve l'Arisen. Anche questa serie è basata su un videogioco, e si vede perfettamente, perchè la struttura di quasi tutte le sette puntate è quella del mostro di turno da uccidere, quasi fosse un boss di fine livello. Lo spunto poteva essere anche interessante, con ogni puntata dedicata ad un vizio capitale, ma la serie diventa ben presto noiosa, pur durando veramente poco. Ed in più è animata veramente male. Si salva giusto il finale, abbastanza originale, ma preso pari pari comunque dal videogame.

MV: Non ha una storia, non ha un senso. Eppure il tema dei sette vizi capitali poteva anche essere interessante, di materiale ce n'era a disposizione. Invece ci sono puntate che risultano addirittura incomplete, come se mancassero dei pezzi. Risulta molto criptico, e tutto dovrebbe alla fine diventare più chiaro grazie ad un assurdo e lunghissimo spiegone alla "Barbalbero" esplicato da un personaggio, perlopiù in teoria morente! Malgrado questo, tutto resta parecchio oscuro. E non c'è nessuna morale, l'ho trovato anzi inutilmente violento e volgare. Anche i disegni lasciano alquanto a desiderare.


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