Il giovane Parsifal vive da solo con la madre. Dopo che il prode Galvano salva la vita alla sua genitrice, rimane affascinato dalla figura dei cavalieri, e decide una volta cresciuto di recarsi a Camelot per diventare anche lui un eroe di Re Artù. Però il mitico sovrano ormai è anziano e stanco, e il regno è sempre più minacciato da una piaga chiamata Wasteland. Per questo il re invia i cavalieri rimasti a cercare delle reliquie che possano arrestare questo sortilegio. E uno di questi sarà ovviamente Parsifal. Gli autori (il soggetto è del buon Lucio Perrimezzi, la sceneggiatura di Gabriele Grossi) prendono la leggenda arturiana di Parsifal e la rielaborano con rispetto, costruendo un racconto epico e avvincente, con un bel colpo di scena finale. Interessante anche l'inserimento di altri protagonisti di questa epopea, magari meno noti, come Biancofiore e il "Re pescatore". Ai disegni invece troviamo il talentuoso Wu Xiao Jing, di cui avevo già apprezzato il lavoro su Astaroth (sempre di Perrimezzi) e anche qui svolge un lavoro semplicemente eccellente, con ottime caratterizzazioni dei personaggi e magnifiche scene d'azione.
pagine 132 - euro 16
Green Moon Comics
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