sabato 8 gennaio 2022

Antifa!nzine 7 - autori vari

 

Stasera parliamo del nuovo numero di Antifa!nzine, pubblicato come sempre da Free Ink Comix. La bellissima copertina è di Prenzy!
Dopo gli ultimi numeri speciali, questa volta la rivista non ha un tema comune, se non quello classico (e giustissimo) dell'antifascismo. Si inizia con Alessio Lo Manto che si inventa una specie di gioco alla "dov'è Wally", solo che qui bisogna trovare il neo-fascista! 

Mabel Morri immagina un dialogo fra un militante degli anni 70 e un giovane militante di oggi. L'anziano racconta l'impresa contro l'aquila del titolo.

Il brasiliano Julitos Koba, in Purgatorio, ci parla del pessimo Bolsonaro riportando alcune sue reali dichiarazioni o alcuni fatti reali. Nelle vignette, il presidente del Brasile diventa una figura satanica. Fra l'altro, alcune di queste pagine mi erano state già anticipate in anteprima dal buon Julitos! 

Cinzia Cardoni, in La Rosanna di San Venanzio, parla della clamorosa protesta di una mondina nel 1944, scandita dalla canzone Tulipan. La storia era uscita dal Laboratorio Puzzle di Roma in occasione del concorso 25 aprile.

Di seguito abbiamo una bella illustrazione di Martina "Grafite" Lattanzi dedicata a Argo Secondari, storica figura degli "Arditi del Popolo", uno dei primi gruppi anti-fascisti italiani. Subito dopo, Alessio Spataro, in questa storia senza dialoghi del 2003 affronta nella sua dissacrante maniera il duro tema degli attentati dei neo-fascisti.

Quel genio di The Sando, che esordisce su Antifa!nzine, immagina un Duce alle prese con la cucina in Ha fatto anche cose buone.

L'amico Tonio Vinci in "L'amica mia" immagina come sia avere a che fare con una conoscente profondamente razzista.

Ci sono poi diverse dirompenti pagine dedicate ai consigli del "Nuovo comitato di liberazione nazionale", a cura di Francellis De Besco.

Come avrete capito, tutte storie autoconclusive. Fa eccezione Alex Tirana, con la sua autobiografica Verso la fine, di cui è presente la prima parte. Due amici discutono dopo un funerale, fino alla tremenda notizia  comunicata da uno dei due.

Claudio Calia, in Nati sotto il segno dell'Ariete, racconta la manifestazione per la libertà di Ocalan avvenuta a Roma nel 1999

Concludono questo numero di Antifa!nzine le geniali pubblicità di Stefano Zattera, che già si possono ammirare su Linus.

Fra l'altro Zattera è anche l'autore del poster, allegato alla rivista, ispirato ai Playmobil ma decisamente schierato contro la violenza delle forze dell'ordine! 

8 commenti:

  1. Come sempre interessantissimo, edrò di prendere anche questo numero.

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    1. Poplite dice che è andato esaurito sul sito, c'è da sperare che lo ristampino, ma di solito lo fanno

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  2. Sul sito, è già esaurito, come tutti gli altri numeri.

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    1. Purtroppo non ne stampano molti, ma ciclicamente li ristampano, speriamo bene!

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  3. Riaperti gli ordini sul sito www.antifanzine.it
    Grazie come sempre ;-)

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