lunedì 30 marzo 2020

E noi dove eravamo? - Silvia Ziche

Feltrinelli Comics continua a pubblicare online gratuitamente alcuni libri a fumetti per venire incontro a tutti noi costretti alla quarantena. E' disponibile fino a stanotte Zlatan, di Paolo Castaldi, di cui ho già parlato approfonditamente tempo fa e il libro di cui parlerò stasera, di Silvia Ziche!



" E noi dove eravamo?" è un fumetto fortemente femminista. L'autrice immagina una ragazza, il suo alter-ego Lucrezia, che passa il tempo a lamentarsi della condizione della donna di oggi. Allora Lucrezia riceve la visita di una sua ava, Camilla detta Camola, che la porterà in un viaggio fra le diverse epoche a conoscere le altre sue antenate e le loro condizioni di vita. Il tutto con l'interferenza continua da parte di due damerini chiamati Privy e Pregy, che impersonificano il privilegio maschile e il pregiudizio. Si sorride, e in questo aiuta il simpatico stile grafico "buffo" di Silvia Ziche ma soprattutto si riflette sulle varie ingiustizie patite dalle donne in tutte le età dell'uomo. Colpiscono anche le dichiarazioni reali dei cosiddetti "geni" e "saggi"di tutti i secoli, vedi Darwin, Aristotele, Hegel, Nietzche, Voltaire, eccetera. Forse viviamo veramente nella migliore delle epoche, ma di passi in avanti verso una totale uguaglianza ce ne sono ancora da fare parecchi. Un fumetto che sicuramente lascia il segno.

E noi dove eravamo? - Silvia Ziche
pagine 144 - euro 16
Feltrinelli Comics

10 commenti:

  1. Ho letto non questo volume specifico ma altre strisce dell'autrice, ovviamente abbastanza nota. Indubbiamente riesce oltre che a far sorridere anche a far riflettere.

    RispondiElimina
  2. Beh, questo è interessante, e la Ziche una garanzy XD

    Moz-

    RispondiElimina
  3. Interessante, anche se la Ziche qui è ancora "condizionata" dal tratto disneyano. La sua ultima opera con Faraci ha un disegno che secondo me è un'efficace compromesso tra la sua produzione storica disneiana e un tratto più moderno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa è della serie di Lucrezia, è molto disneyana in effetti..l'ultima con Faraci la devo recuperare, già sul Diabolik che hanno fatto assieme è tutto un altro tratto

      Elimina
  4. I personaggi fanno paura per quanto sono brutti! 😅
    Naso aquilino che sembra un becco e assenza del mento/mascella come I Simpson.
    Comunque passo, sono troppo maschilista e misogino per potere leggere questo tipo di fumetto 😜 Anche se sono certo che riuscirei ad apprezzare la sua ironia... mi ci gioco quello che vuoi che tra le righe ci sia una critica anche alle femministe esagerate, almeno stando alla tua recensione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' lo stile della Ziche, o almeno lo stile che usa per Lucrezia... no, non mi sembra che ci sia nessuna critica alle femministe, solo mazzate per noi, sei avvertito! :D

      Elimina
    2. Ah ok, allora avevo travisato male io dalla tua recensione 😉

      Elimina
    3. Eh a volte scrivo io "intorcolato" :D

      Elimina