lunedì 21 dicembre 2020

Racconti delle OTTORE - Giacomo Taddeo Traini

 

Stasera torniamo per un attimo alle autoproduzioni fumettistiche con I Racconti delle OTTORE dell'amico Giacomo Taddeo Traini!

Come si può vedere, il libretto si ispira alle riviste a fumetti horror degli anni '60-'70, con tanto di macabro "presentatore" delle varie storie. Ma in copertina la parola ORRORE è stata appunta modificata, con un brillante gioco di parole, in OTTORE, che poi sarebbero ovviamente le classiche otto ore lavorative.
Sono infatti cinque storie brevi in cui il mondo del lavoro incontra il mondo degli incubi, ed è chiaro e perfettamente centrato l'intento satirico di Giacomo. Si inizia con Un lavoro vero! dove un ragazzo arriva all'agognato posto fisso, che però letteralmente lo consumerà.

Quante volte avete sentito parlare del maledetto "Effetto Wow!", quello che i clienti esigenti immancabilmente richiedono? E' quello che capiterà anche alla protagonista della seconda storia, Giulia.

Si dice che Il curriculum dovrebbe contenere tutta la propria vita, e se fosse veramente così?

Qual è il peggior incubo di una ragazza che è la "boss di se stessa"? Finale completamente a sorpresa per la quarta storia, Capi di se stessi.

Conclude l'albo Lavorare per il male. Un uomo che si direbbe faccia una vita da sogno risponde, a chi gli chiede che lavoro faccia, di lavorare per l'Inferno! Ma la verità sarà altrettanto sorprendente. In sostanza cinque storie geniali, in cui l'autore ironizza ferocemente sul mondo alienante del lavoro, dimostrando di conoscere bene la materia. L'opera è completata dalla prefazione dello sceneggiatore Lorenzo La Neve e dagli "omaggi" di Mattia "Drugo" Secci, Stefano Zattera e Officina Infernale. E' possibile ordinare Racconti delle OTTORE dal blog di Giacomo: https://giacomotaddeotraini.blogspot.com/2020/11/shop.html

Racconti delle Ottore - Giacomo Taddeo Traini
pagine 30 - euro 5

10 commenti:

  1. Davvero geniale abbinate il tema a storie horror, che è molto logico se ci pensiamo, ma le idee semplici sono sempre le più efficaci ;-) Cheers

    RispondiElimina
  2. Il mondo del lavoro sa veramente essere orrorifico :D.
    Comunque cosa diamine è l'effetto wow? :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capita ai "creativi", che magari devono fare un sito web o un'illustrazione: il cliente ti chiede che ci sia "l'effetto wow", cioè lui vedendolo deve esclamare Wow! :D

      Elimina
  3. geniale a partire dal titolo fino ad arrivare al lavoro come esperienza terrificante. Bello davvero

    RispondiElimina
  4. Bello davvero! Non vedo l'ora che mi arrivi la mia copia!

    RispondiElimina
  5. Titolo e idea geniali!
    Adoro i fumetti tipo I Racconti della Cripta o Tales of Horror e ho avuto un lavoro che odiavo. Ricordo ancora gli incubi sul finire delle vacanze estive nel 2016...
    Le storie sembrano tutte molto interessanti.
    Mi ero chiesto anche io cosa fosse l'effetto wow ma ho letto la risposta a Riky 😁

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho anche qualche raccolta di Zio Tibia da qualche parte, anch'io li adoro!

      Elimina