lunedì 15 febbraio 2021

Scuola di fumetto 117

 

Stasera diamo un'occhiata all'ultimo numero della rivista Scuola di fumetto. Siamo arrivati al numero 117, che è relativo ai mesi di gennaio-febbraio-marzo. In copertina una splendida illustrazione di Jessica Cioffi!

Come sempre molto interessanti e istruttivi gli articoli "tecnici". Si inizia con la settima parte delle "basi del disegno", a cura di Emanuele Gizzi. Questa volta si parla della necessità di documentarsi tramite diversi media prima di iniziare a creare un fumetto.

Inizia invece la collaborazione con la rivista Andrea La Provitera, che prende in carico da Alessandro Di Virgilio la rubrica sulla sceneggiatura. Si ricomincia così dall'inizio, e si parte con i diversi tipi di "inquadrature", alcune mutuate dal cinema.

Una caratteristica di questo numero è che sono presenti diversi diversi fumetti realizzati dai vincitori di un concorso per i lettori indetto dalla rivista. Il primo è il divertente La scatoletta, di Angelo Passarelli, dove l'autore immagina una scatoletta di tonno che dà del filo da torcere ad un ragazzo che voleva semplicemente gettare la spazzatura!

Dopo una bella illustrazione di Joyce Chen, abbiamo anche una poetica storia di Francesca Maiorano. Una ragazza riflette sulla sua vita contemplando il mare agitato.

Molto interessante anche l'intervista Lucio Staiano, boss di Shockdom, la dinamica casa editrice italiana che è appena sbarcata negli Stati Uniti! 

Non possono mancare ovviamente "Le vite de' fumettori" di Giuliano Piccininno. Dopo aver parlato la scorsa volta di un vecchio personaggio dell'autore, Lippo Topo, questo mese c'è un excursus su altri altri famosi topi dei fumetti.

Nicola Pesce come sempre ci parla del diritto d'autore, questa volta ad esempio si parla di chi appartenga la proprietà di una data opera in caso di antologie o raccolte.

Ci ha lasciato a dicembre dell'anno scorso e viene giustamente ricordato il grande Richard Corben, un vero mostro di bravura.

Il fumettista-commercialista (e amico) Tonio Vinci, per "Fumetti e tasse", ci parla degli obblighi fiscali nel caso in cui si voglia vendere le proprie opere in un mercatino.

Altro grande maestro del fumetto, Guido Buzzelli, per alcuni autore del primo graphic novel italiano, La rivolta dei racchi. Qui si parla però di un'altra sua opera ancora più significativa, Zil Zelub!

Per l'analisi dello storytelling Francesco Matteuzzi analizza una suggestiva pagina opera del grande Dino Battaglia, tratta dal suo "Omaggio a Lovecraft".

Per un altro concorso, lanciato in collaborazione con la casa editrice Assimil, bisognava elaborare dei fumetti a tema "studio delle lingue". Veramente spassosa questa vignetta di Rosario Gennaro!

Conclude il numero l'intervista al talentuoso Nino Cammarata, di cui avevo recensito la sua personale versione di "The black cat" di Edgar Allan Poe. Avevo letto quel libro quando era stato messo disponibile gratuitamente da NPE, ma fatalità assieme a questo numero di Scuola di fumetto me l'hanno mandato in formato cartaceo! 

6 commenti:

  1. Assieme a "Nocturno" e "Fumo di China", "Scuola di Fumetto" è una delle poche riviste da edicola a cui sono rimasto legato, qualche anno fa intervistai anche Laura Scarpa proprio in qualità di direttrice e proprietaria della rivista poco prima che abbandonasse (Laura mi parlò di una grande stanchezza) e sospendesse le pubblicazioni per un periodo. Rispetto alla gestione della Scarpa che privileggiava il lato artistico e creativo del fare fumetti mi sembra che Pesce preferisca soffermarsi sugli aspetti tecnici ed editoriali del settore, dopotutto sono anche quelli che conosce meglio.

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    1. Devo ammettere che pur non essendo un fumettista la leggo volentieri, capisci meglio molte cose del mondo del fumetto! Nocturno non l'ho mai letta, Fumo di China ho qualche numero che mi è arrivato da poco e sarà una delle mie prossime letture

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  2. "Vite di altri topi" e il fumetto della Maiorano mi sembrano le due chicche di questo numero :)

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  3. Troppo bella, devo cercarla in edicola, oppure prenderla online. Adesso la cerco...

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