martedì 3 luglio 2018

Angie Digitwin 1 - di Vietti, Enoch, Alberti, Mossa

Il numero 0 di Angie Digitwin era stato allegato ad alcuni fumetti Marvel editi dalla Panini Comics .  Questi giorni in edicola è arrivato anche il numero 1 a cui diamo un'occhiata stasera.


Il fumetto nasce in collaborazione con una nota compagnia telefonica italiana.
Il numero 0 con le sue poche pagine serviva ovviamente solo all'introduzione del personaggio.
Di cosa tratta Angie Digitwin? Angie è una eroina che agisce fra la realtà il cyberspazio, come ogni supereroina ha anche un'identità segreta di normale ragazza che lavora all'università di Torino. Già perché l'album è ambientato in Italia: il numero 0 a Roma, il numero 1 a Milano e appunto Torino. La missione al momento di Angie è capire perché qualcuno sta diffondendo dei "disturbi" che creano disagio e ansia nei brani all'interno del cyberspazio, con altre misteriose realtà in gioco che vogliono invece ostacolarla o semplicemente osservarla. Quindi abbiamo un interessante esperimento di fumetto chiamiamolo pure "cyberpunk" (una volta si diceva così) ambientato in Italia e fatto da autori italiani. Parlando di questi ultimi, la sceneggiatura è di Stefano Vietti, i disegni sono di Luca Enoch (come sempre a suo agio con le eroine, si ricompone poi con Vietti la coppia di Dragonero) tranne le ultime pagine che sono state realizzate da Mario Alberti. Gli splendidi e importantissimi colori sono opera dell'italiano d'adozione Andres Mossa. L'albo si conclude con un vero e proprio cliffhanger che stimola la curiosità per il numero 2 che uscirà a giorni.

Angie Digitwin 1 - di Vietti, Enoch, Alberti, Mossa
pagine 40 - euro 3.20
Panini Comics

10 commenti:

  1. Ho letto il numero 0 trovato allegato a diversi fumetti Panini, il personaggio ha un gran look bisogna dirlo, molto meglio di quel tizio che balla nella pubblicità della compagnia telefonica in questione ;-)
    L’idea di una specie di dea delle tecnologia non è malaccia, l’operazione mi ha ricordato però tanto i fumetti di “Europa”, sono sicuro che li ricorderai, il tentativo da parte dell’allora Marvel Italia di fare super eroi nostrani. Vedremo, magari il primo numero me lo porto a casa, mi hai messo la curiosità ;-) Cheers

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    1. Ti dirò, nel primo numero si capisce volutamente poco, per stimolare appunto l'acquisto dei numeri successivi..vedremo :) Sai che "Europa" non la ricordo?

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  2. Ammetto di non conoscerlo! ma il design è davvero ottimo! andrò sicuramente a dargli un'occhiata, ti ringrazio!
    PS. grazie del tuo cortese passaggio sul mio blog; nella sezione About Stella c'è una cosa che vorrei vedessi, dei miei disegni di qualche anno fa ... dimmi che ne pensi! Saluti a presto

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  3. Io invece ricordo l'operazione "Europa", l'idea era interessante, Supereroi italiani e spagnoli, fu gestita malissimo però. Ho comprato il primo numero di "Angie" e temo davvero di ritrovarmi davanti una "Europa 2".

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    1. Però questa non è fatta dalla Marvel ma dalla Panini Italia.. e poi Angie agisce da sola, assomiglia di più a Lilith di Luca Enoch forse..

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  4. Il cyberspazio mi ricordo l'infanzia, quando pareva chissà cosa... mi piacerebbe dargli una sfogliata.

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    1. Che poi ormai ci siamo dentro al cyberspazio :D solo che è molto diverso da quello che sognavamo all'epoca

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  5. Oddioooo vade retro Satana :D, quando vedo quella tizia, il ballerino e sento la canzone, mi torna l'orticaria XD.

    Con tutto il rispetto per Mina, capisco che anche lei debba pagare le bollette.

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